Monza – Una spesa da 115 euro all’Esselunga di via Buonarroti. Senza pagare. Forse il 36enne italiano denunciato sabato sera dalla polizia di stato pensava gli fosse dovuta, visto che lavorava in quello stesso supermercato.

Il dipendente infedele, tuttavia, è stato notato dai suoi datori di lavoro mentre usciva con la merce senza passare dalla cassa, e per questo si è ritrovato nel giro di pochi minuti davanti agli agenti del commissariato di polizia, che lo hanno denunciato a piede libero con l’accusa di furto.

Oltre alle conseguenze penali, l’uomo rischia ora anche ripercussioni sul piano lavorativo, visto che potrebbe essere licenziato.

Giovedì scorso, invece, un ragazzo di 25 anni, monzese, è stato colto sul fatto dagli stessi proprietari dell’auto che voleva rubare. E’ successo nel tardo pomeriggio in via Magellano. In questo caso si tratta di un pregiudicato per reati contro il patrimonio, trovato con diversi arnesi da scasso, forbici, cacciavite, spadino.
F. Ber.