Meda– Alla fine è stata un’occasione persa per i padroni di casa. Di quelle da mangiarsi le mani, soprattutto se si guarda la classifica. I nerazzurri di Sala lassù, nei quartieri alti della classifica. E il Milazzo giunto a Meda con pochi punti e una classifica da piangere, tanto da occupare il penultimo posto. Se poi si pensa ad almeno due episodi sospetti che hanno danneggiato il Renate, allora il quadro è completo. Al 5′ un autogol degli ospiti è stato annullato per il presunto fuorigioco di Zanetti che non ha neppure toccato la palla. L’episodio più controversio a dieci minuti dalla fine della partita, quando la stoccata di Brighenti sembrava quella decisiva. Il portiere ha respinto sul palo e poi la sfera sembra essere entrata: così l’ha valutata l’arbitro che ha assegnato il gol al Renate ma la segnalazione del guardalinee ha convinto il direttore di gara a rivedere la decisione e ad annullare la rete che sarebbe valsa tre punti.
Renate-Milazzo 0-0
Renate: Santurro; Adobati, Gavazzi, Bergamini, Morotti; Gualdi, Cavalli, Mantovani (dal 10’st Santonocito); Gaeta (dal 36’st Storani), Brighenti, Zanetti. All: Sala
Milazzo: Tesoniero; Campanella, Pepe, Strumbo, Salustri; Simonetti, Cuomo, Campanaro; Lewandowski (dal 44’st Calcagno), D’Amico, Suriano (dal 25’st Pergolizzi). All: Tudisco
Ammoniti: Gualdi, Gavazzi (R); Strumbo, Salustri, Pergolizzi, Campanaro (M)
Angoli: 11 a 4 per il Renate
Arbitro: Marco Zappatore di Taranto (Zinzi di Catanzaro e Meschi di Lecco) Spettatori: 200 circa