Giussano – Le fedi sono le stesse di quando, nel 1970, si erano scambiati il primo «sì». E dopo venticinque anni dalla separazione, hanno voluto nuovamente suggellare il loro amore. Luciana Savona, 61 anni, e Roberto Cavallini, di cinque anni maggiore, residente in città, sabato scorso, sono tornati a essere marito e moglie. Sabato scorso, in municipio, si sono scambiati le promesse matrimoniali. Da giovani si erano innamorati e 41 anni fa si erano sposati nella chiesa di San Gerardo a Monza.
La separazione
Dopo alcuni anni, però, a seguito di alcuni problemi di coppia, avevano deciso di lasciarsi finché nel 1986 erano arrivati alla decisione di separarsi. Nonostante la separazione, però, invece che prendere strade diverse, il loro legame si è rafforzato. Sono passati periodi sempre belli, in cui non hanno mai perso la voglia di vedersi e di scherzare insieme. Hanno continuato a frequentarsi e incontrarsi anche grazie alla figlia Paola, allora piccola. Proprio quella bambina, che oggi ha 38 anni, ha sempre tanto desiderato che i suoi genitori tornassero insieme e riformassero una famiglia unita. Il papà spesso si recava a casa di Luciana per stare insieme alla figlioletta e così aveva modo anche di incontrare la ex moglie, di chiacchierare, di stare con lei. Il sentimento, invece di spegnersi, pian piano è rinato. Fino a concretizzarsi nuovamente nelle promesse matrimoniali di sabato scorso.
La nuova promessa
Il secondo matrimonio è stato celebrato in sala consiliare dall’ufficiale di stato civile Paola Arrigoni. La famiglia era presente al completo: la figlia Paola con il marito Alessandro Villa e le due figliolette Michela e Federica oltre ai consuoceri. A far da testimoni sono stati proprio la figlia, che da tempo attendeva questo momento, e il genero Alessandro. Gli anelli erano gli stessi che si erano già scambiati più di quarant’anni fa e che, entrambi, avevano custodito con tanta cura. E’ stata una cerimonia semplice e intima, anche molto allegra come si sono dimostrati di essere i due sposi, che hanno preferito allo sfarzo di una cerimonia pomposa l’intimità degli affetti familiari. Al momento del fatidico «sì» non ci sono state esitazioni. Fermi e convinti, Luciana e Roberto si sono dichiarati amore eterno: la risposta si è sentita forte e chiara. Così hanno deciso di invecchiare insieme, certi della maggior comprensione che caratterizza la vecchiaia e forti del loro amore.
Emozionati e molto commossi gli sposi, che si stanno organizzando per tornare a vivere sotto lo stesso tetto a Giussano. Roberto, infatti, risiede attualmente in città,mentre, Luciana, da alcuni anni risiede con l’anziana mamma in Friuli.
Presto una sola casa
La signora, però, non vede l’ora di tornare ad abitare stabilmente in città insieme al marito, per stare vicino alla figlia e godersi le nipotine. I due sposi stanno lavorando perché ciò possa accadere al più presto. Terminata la cerimonia, gli sposi e i familiari si sono recati a pranzo per festeggiare il grande evento.
Fe.Ve.