Carnate – Virginia Maria Abate, allieva di Mino Passoni tecnico del Ctl3 Carnate, si appresta a difendere i colori azzurri negli Europei di corsa campestre in programma domani, domenica, a Budapest. Nella 19ª edizione della rassegna continentale, l’Italia del cross si presenta con una formazione di 33 elementi composta da 17 uomini (6 seniores, 5 promesse e 6 juniores) e 16 donne (6 seniores, 5 promesse e 5 juniores) tra cui, appunto, Virginia Abate.
A Budapest, sono iscritti entrambi i campioni uscenti ovvero il belga di origine etiope Atelaw Bekele e l’irlandese Fionnaula Britton, mentre i titoli a squadre assoluti del 2011 li detengono gli uomini della Francia (Juniores alla Gran Bretagna, U23 alla Norvegia) e le donne della Gran Bretagna, nazione che, al femminile, aveva monopolizzato anche le classifiche Juniores e Under 23. Un anno fa, invece, l’Italia era stata quinta con la formazione maschile e sesta con quella femminile.
Virginia ha staccato il biglietto per la capitale ungherese sin dalla prima prova indicativa a Volpiano. «In questa località l’atleta ha vinto la gara delle juniores sui 4 chilomatri in 15.29″ – commenta Mino Passoni – con un vantaggio di 4″ su Martina Merlo del Cus Torino. Ora Virginia può ambire un piazzamento di prestigio a livello internazionale».
Virginia Abate in gennaio a Borgo Valsugana aveva vinto il titolo italiano di cross delle juniores, coprendo i 6 chilometri in 22.09″. «Una vittoria importante giusto per confermare la superiorità nelle campestri della ragazza che si allena nei nostri impianti Ctl3 a Carnate – aggiunge Mino Passoni – Virginia aveva dominato la gara condotta in testa dal primo metro fino alla passerella finale. Il duro lavoro invernale ed i continui progressi registrati nella stagione avevano rafforzato la sua sicurezza. Dopo i primi 3km percorsi in compagnia della Mascetti e della Casolari, Virginia ha premuto il piede sull’acceleratore staccando tutte le pretendenti al titolo».
Virginia Abate è nata a Moncalieri il 6 gennaio 1993 dove frequenta il liceo psicopedagogico. Nel suo passato c’è la partecipazione a gare di sci di fondo e di nuoto. Ha iniziato a gareggiare nelle campestre quando Franco Angelotti, presidente della Bracco, l’ha indirizzata a Mino Passoni, a Carnate.
«Nell’estate del 2010, a seguito di un piccolo infortunio avevo deciso di cambiare disciplina e di impegnarmi nelle corse su strada e nelle campestri. Superando non pochi ostacoli nonché le remore del mio vecchio allenatore devo ammettere che nella Bracco ma soprattutto a Carnate ho trovato l’ambiente ideale che mi ha dato la possibilità di esprimermi al meglio sia nelle campestri che nelle corse su strada».
Il suo pronostico per Budapest? «Preferisco non fare proclami – conclude l’atleta – ma il primo obiettivo è quello di migliorare il 35° posto a negli Europei di cross disputati a Velenje in Slovenia nel dicembre 2011 al mio esordio in maglia azzurra».
Franco Cantù