Disboscamento abusivo a Ornago:3mila euro di multa al colpevole

Disboscamento abusivo a Ornago:3mila euro di multa al colpevole

Ornago – Operazione tutela del territorio: le Gev scoprono un disboscamento abusivo. Per i responsabili scatta una sanzione da 3mila euro. Gli uffici comunali confermano tutto: «È successo nei pressi di Cascina Borella». È stato scoperto dalle guardie ecologiche volontarie della provincia di Monza un “taglio abusivo” nei boschi di Ornago: «Un intervento per la conservazione dell’ambiente». Qualche giorno fa durante il consueto lavoro di perlustrazione sul territorio, le Guardie ecologiche hanno notato un insolito movimento di grossi autocarri.

Insolito perché avveniva sulle strade sterrate dei boschi di Ornago, ai confini con Vimercate. Più precisamente, come hanno spiegato dall’ufficio tecnico: «La zona interessata è quella di Cascina Borella dove in atto c’è un imponente cantiere». Fatto sta che le Guardie hanno seguito i mezzi per capire quale fosse il loro tragitto. E così è venuta alla luce la realtà: le Gev hanno visto con i loro occhi che un’impresa di trasporti pesanti, mentre eseguiva lavori di scavo, aveva aperto nel bosco un grosso varco lungo circa una quarantina di metri per una larghezza di circa 10. Lo scopo? Quello di abbreviare il percorso che gli automezzi avrebbero dovuto compiere. Il varco nella boscaglia è stato prodotto da un’eradicazione completa e indiscriminata di tutte le piante presenti, in maggioranza robinie. Sul posto si sono recati anche l’assessore provinciale alla sicurezza, Luca Talice, insieme al commissario aggiunto di polizia provinciale Zanardo.

Le Gev costituiscono un servizio della nuova provincia targata Mb. L’intera struttura è partita nel gennaio di quest’anno e attualmente vanta 24 addetti. Addetti che operano in sinergia con la polizia provinciale, la quale a sua volta, recentemente si è rinforzata con 11 elementi provenienti dalla provincia di Milano. Nel caso di Ornago anche gli agenti della polizia provinciale di Milano sono intervenuti. Hanno dato supporto all’azione dei colleghi di Monza, intervenendo per completare gli accertamenti ed i rilievi a carico dei responsabili.

Secondo le prime indagini, sarebbero coinvolti oltre al titolare della ditta di trasporti, anche il titolare dell’impresa che ha commissionato i lavori ed il responsabile dei lavori. L’area deturpata, che comprende anche un campo seminato, è di circa 400 metri quadrati. Data l’estensione dell’infrazione, ai responsabili è stata comminata una sanzione che ammonta ad oltre 3mila euro e che si accompagna all’obbligo di ripristino del suolo e della boscaglia.
Lorenzo Merignati