Desio, truffatore lecchese rubal’identità del candidato Corti

Desio, truffatore lecchese rubal’identità del candidato Corti

Desio – Roberto Corti, candidato sindaco del centrosinistra, è finito nel mirino dei truffatori. Il suo nome e i suoi dati anagrafici sono stati usati da un uomo che praticamente gli ha rubato l’identità per accedere ad un finanziamento, per l’acquisto di un computer, in un negozio di Lecco. Ma il piano è stato sventato, grazie all’intervento della Digos di Lecco, che ha smascherato e denunciato il truffatore.

Sono stati proprio gli agenti lecchesi ad avvertire il politico desiano di quanto era accaduto. Un uomo si è presentato in un negozio d’informatica a Lecco, chiedendo un finanziamento per l’acquisto di un pc e presentando una carta d’identità falsa: la foto era la sua, ma i dati erano quelli di Corti. Il commerciante però non è caduto nel tranello e ha notato subito qualcosa di strano.

A quel punto sono intervenute le forze dell’ordine, che hanno cercato di ricostruire le mosse del truffatore. In pratica, sembra che le generalità dell’esponente desiano del Pd siano state “rubate” dagli elenchi dei candidati alle elezioni amministrative di 5 anni fa. E non solo di Desio. Oltre a Corti, altri due politici lecchesi (entrambi del Pdl) sono stati vittime di una truffa simile.

Per questo, il sospetto è che l’uomo abbia prelevato i dati dalle liste elettorali di diversi comuni. Il timore è che Corti non sia il primo né l’unico finito nel mirino. A Desio, nel 2005, ci furono ben 600 candidati inseriti nelle liste. “Non voglio creare allarmismi – dice Corti, che 5 anni fa era candidato consigliere – ma suggerisco ai politici desiani di prestare attenzione”
P.F.