Desio, Perri: «Io appoggiato?Volevano dire che sono conosciuto»

Desio – Esterrefatto: l’assessore provinciale al Personale Rosario Perri rimane incredulo di fronte agli atti giudiziari. Nei documenti si legge che nel giugno 2009 Natale Marrone avrebbe chiesto a Candeloro Pio di «esperire un’azione violenta» nei confronti dell’amministratore, all’epoca funzionario all’edilizia privata del comune di Desio. Candeloro Pio si sarebbe rifiutato in quanto Perri sarebbe stato «appoggiato da persone evidentemente di rispetto».

«Cado dalle nuvole – commenta l’assessore provinciale – sono stupito e amareggiato che qualcuno volesse farmi del male. Del resto è possibile che in quarant’anni di attività in municipio possa aver urtato la suscettibilità di qualcuno: posso aver rifiutato qualche concessione, nel rispetto degli strumenti urbanistici». Perri non vede altro motivo per essere entrato nel mirino di qualcuno: «Ho sempre agito nell’interesse della mia città – afferma – un pubblico ufficiale è anche soggetto a rischi». Quindi dà la sua interpretazione di quelli che i malavitosi consideravano appoggi influenti: «Avranno inteso dire che sono conosciuto – spiega – dopo decenni di attività a Desio mi conoscono tutti. Io vado avanti sereno nella mia attività amministrativa, mettendo la mia esperienza a disposizione della mia terra».
M.B.