Desio, nuova giunta in extremisPdl, Desio 2000: assessore a metà

Desio, nuova giunta in extremisPdl, Desio 2000: assessore a metà

Desio – Dopo giorni di riunioni, discussioni e tensioni, la maggioranza di centrodestra a Desio ha trovato la quadra. La giunta comunale del Mariani bis è fatta. Non è stata un’impresa facile, dato che gli ultimi tasselli sono stati sistemati a pochi minuti dall’apertura del consiglio comunale, sabato pomeriggio.

A presentare ufficialmente la nuova squadra, nella seduta di insediamento, davanti ad un folto pubblico di cittadini, è stato il sindaco Giampiero Mariani, a cui resta la delega ai servizi sociali, come nella passata legislatura. Vicesindaco sarà Ettore Motta, in quota Lega Nord, con delega alle risorse umane, commercio, società partecipate, informatica, rapporti col consiglio comunale e commercio.

Gli altri due leghisti in giunta sono Antonio Zecchin, assessore allo sport, tempo libero, polizia locale, e Francesca Manzotti, assessore alle pari opportunità, politiche giovanili, informagiovani, servizi demografici e cimiteriali, Expo. (Entrambi riconfermati dalla scorsa legislatura).

Per il Pdl, gli assessori sono Vincenzo Alagna (new entry), con delega alle politiche scolastiche, cultura, biblioteca, università, scuola civica di musica; Michele Vitale (new entry) con delega all’urbanistica, eldilizia privata, catasto, ecologia e ambiente; Calogero Miceli (riconfermato) con delega ai lavori pubblici, infrastrutture, trasporti, patrimonio e demanio.

Novità dell’ultimo secondo è l’ingresso in giunta di Cristian Salvatore Bruno, assessore all’artigianato e industria, considerato rappresentante sia del Pdl sia della lista civica del sindaco Desio 2000.

Il suo inserimento in giunta ha permesso di assegnare un assessorato anche all’Udc-Indipendenti, come era stato deciso prima delle elezioni e come i centristi rivendicavano, minacciando, se così non fosse stato, di uscire dalla maggioranza. La poltrona è andata a Tiziano Garbo, neo assessore al bilancio, tributi e provveditorato.
Paola Farina