Desio – Per evitare di far sapere alla sorella che le aveva distrutto l’auto, si è beccato una denuncia per simulazione di reato. Epilogo inaspettato per la misteriosa Ford Fiesta rivenuta distrutta alle prime ore dello scorso sabato 5 giugno dagli agenti della polizia stradale di Seregno, finita qualche ora prima contro la cuspide in cemento dello svincolo Desio Sud in direzione Milano.

Nel risalire all’identità della proprietaria, E.R. 35 anni di Molteno, gli agenti hanno scoperto che il fratello, P.R. trent’anni di Missaglia, nel pomeriggio di sabato aveva sporto denuncia per furto d’auto alla caserma dei carabinieri di Casatenovo.

Una curiosa coincidenza, che ha spinto gli agenti a invitare al comando fratello e sorella e da ulteriori accertamenti, è emerso che il trentenne quella notte aveva preso in prestito la vettura, per motivi ancora in via d’accertamento aveva poi perso il controllo del mezzo, che sbandando era finito contro la cuspide.

Per paura di dover discutere con la sorella, il pomeriggio ha sporto denuncia di furto ai carabinieri e questo gli è costato una denuncia per simulazione di reato.
Cri.Marz.