Cesano – “Dammi i soldi altrimenti ti riempio di botte”. Si è rivolto così alla madre di 61 anni un giovane cesanese di 28 anni, D.D., che dopo le ripetute minacce è finito in manette, arrestato dai carabinieri della tenenza locale, con l’accusa di tentata estorsione.

I militari sono intervenuti la notte tra lunedì e martedì scorsi, intorno all’1.15. A dare l’allarme è stata la stessa donna, intimorita dal comportamento aggressivo del figlio. Davanti alle continue minacce del giovane, la madre ha preso in mano la cornetta del telefono e ha chiamato i carabinieri, chiedendo di precipitarsi nel loro appartamento, in via Marche, perchè si trovava in pericolo. Il figlio, infatti, sembrava non calmarsi. Forse al momento dell’aggressione era anche ubriaco, dato che da tempo avrebbe problemi legati all’alcool. Sta di fatto che il ventottenne ha chiesto più volte alla madre di consegnargli dei soldi. Ma lei si è rifiutata e lui è passato dalle buone alle cattive maniere, fino a minacciare di alzare le mani. Per fortuna per la donna, il ragazzo non ha fatto in tempo a picchiarla.

Si è limitato ad inveire contro di lei e a dirle che non ci avrebbe pensato due volte a riempirla di botte se non avesse avuto subito a disposizione il denaro. Grazie all’immediato intervento dei militari, il giovane è stato fermato prima che potesse picchiare la madre. Quando sono entrati in casa, i carabinieri lo hanno trovato ancora intento ad aggredire a parole la donna. E alla vista delle forze dell’ordine non si è fermato. Anzi, ha proseguito a lanciare le sue minacce, con fare spavaldo. C’è voluto un po’ di tempo per tranquillizzarlo. Alla fine i carabinieri hanno avuto la meglio. Il ventottennte è stato ammanettato e portato in carcere a Monza, per tentata estorsione.
P.F.