Crolla il cornicione dell’ex clinicaPaura per i pedoni a Seregno

Si stacca un pezzo di cornicione dall'edificio dell'ex clinica Santa Maria. Ed è paura in via Settembrini, dopo polizia locale e vigili del fuoco sono intervenuti per mettere in sicurezza l'edificio e chiudere la strada.
Crolla il cornicione dell’ex clinicaPaura per i pedoni a Seregno

Seregno – L’edificio dell’ex clinica Santa Maria di Seregno di via Settembrini, continua a creare problemi alla sicurezza delle persone. Un edificio di proprietà dell’Inps che più volte nel recente passato ha creato allarme sia per crolli lungo la meno trafficata via Settembrini che sull’arteria di grande traffico come la Circonvallazione. Venerdì sera intorno alle 18 si è verificato l’ennesimo crollo. Dalle pareti alte della torretta, nella parte più antica dell’edificio, si è staccato un blocco di piastrelle del rivestimento esterno che rimbalzando sul tetto ha creato un buco e rotolando ha sfondando la gronda per poi terminare la corsa al suolo, dopo un volo di una ventina di metri. Per fortuna in quel frangente lungo via Settembrini non transitava alcun pedone e nessuna auto era parcheggiata sul lato destro della strada.

Un residente osservando la scena da casa ha immediatamente avvertito la polizia locale che è intervenuta sul posto con due pattuglie agli ordini dei commissari aggiunti Allegro e Buzzi, i quali hanno provveduto a isolare l’arteria dall’imbocco di via Circonvallazione sino a via Diaz. Nel frattempo giungevano anche i vigili del fuoco di Seregno che con l’ausilio dell’autoscala dei colleghi di Desio, provvedevano a rimuovere altre parti pericolanti ai bordi della torretta e altri pezzi di cornicione in bilico sulla strada. L’intervento è durato oltre un ora. Sul posto anche la ditta Emilio Giussani che bloccava l’accesso a via Settembrini con delle cesate, a seguito di un’ordinanza comunale.

Il commissario aggiunto Allegro affermava che «l’amministrazione comunale avvertirà la proprietà di intervenire al più presto per mettere in sicurezza lo stabile sempre più malandato ed eroso dalle intemperie e che comunque la strada continuerà a restare bloccata fino a che i lavori non saranno terminati».
Paolo Volonterio