Monza – Non avevano corso rischi i lupi rossi messi all’ingresso della Villa reale di Monza, alla Biennale d’arte Italia-Cina, forse perché un po’ grandi, forse perché protetti dalla cancellata nelle ore notturne. Se la sono cavata anche le chiocciole blu all’entrata del Must di Vimercate, per la mostra “Animali”, sempre protette dalle inferriate, mentre i suricato multicolore all’interno di villa Sottocasa stavano comunque al sicuro. È andata peggio alle rane.
Lupi, chiocciole e rane sono quelle in plastica e coloratissime realizzate dal gruppo artistico Cracking art, che nei giorni del Salone del mobile aveva organizzato in collaborazione con i Navigli lombardi il Fan – Navigli Acqua Festival con un’installazione sull’alzaia Naviglio grande e una performance. Ma le rane sono andate letteralmente a ruba. E non solo quelle piccole della performance Pienadirane, ma anche quelle grandi appese ai muri della case dell’alzaia che hanno fatto il giro del web e dei mezzi di informazione: nei giorni scorsi due ragazzi di Bergamo, ventunenni, sono stati arrestati per il tentato furto di uno degli esamplari grandi, dopo la segnalazione del titolare di un locale dei Navigli, intorno alle 2 di notte. Sono stati processati per direttissima, ma hanno anche guardagnato un invito molto milanese, per un aperitivo. Lo offre loro l’organizzazione dell’evento: «La performance artistica Pienadirane che si svolge in questi giorni a FAN-Navigli Acqua Festival, è piaciuta ai milanesi e ai turisti che hanno scattato migliaia di fotografie, sia a quelle grandi che CrackingArtGroup ha appeso sulle facciate delle case lungo le Alzaie, sia a quelle piccole che hanno “nuotato” sino alla Darsena e al Naviglio Pavese, lo scorso 10 aprile. E noi di FAN ne siamo molto felici» si legge in un comunicato.
«Siamo però un po’ meno felici nel riscontrare il successo del nuovo sport “furto di rana”, praticato su vasta scala per quelle piccole (tant’è che non possiamo più ripetere la performance Pienadirane) e, invece, in un’unica occasione, per il furto di quelle grandi. Non conosciamo i ragazzi che per il tentato furto della rana gigante sono stati puniti, ma nonostante l’accaduto se volessero ripassassero da FAN potremmo fare due chiacchere, con un aperitivo, che gli offriremmo volentieri, sulla nostra iniziativa e magari anche sul suo scopo benefico che forse loro non conoscevano».
Redazione online
Cracking art, le rane vanno a rubaDue ladri arrestati lungo i Navigli
Le rane sui navigli di Milano vanno a ruba. Letteralmente. Dopo la razzia degli esemplari piccoli dei multipli realizzati da Cracking art group - il collettivo artistico che ha recentemente esposto anche a Monza e Vimercate - due ragazzi sono stati sorpresi nel tentativo di rubarne una grande.
