Cesano, monumento ai carabinieriIl ricordo del maresciallo d’Immè

Cesano, monumento ai carabinieriIl ricordo del maresciallo d’Immè

Cesano – Una struttura imponente, alta quattro metri e larga poco più di tre che vuole essere un biglietto da visita della città e al tempo stesso il ricordo indelebile dei carabinieri caduti in servizio. Sarà inaugurato sabato prossimo, 12 giugno, alle 18 il monumento “Il sole siamo noi” installato in quello che nella stessa occasione sarà intitolato largo Sebastiano D’Immè e che oggi è l’ingresso da via Garibaldi di Palazzo Borromeo. L’iniziativa parte dall’unione d’intenti tra l’Arma dei carabinieri, in particolare il capitano della compagnia di Desio Cataldo Pantaleo, il sindaco Marina Romanò e il presidente del Rotary Club Varedo e Valle del Seveso, Francesco Zefferino. L’intenzione è quella di ricordare la morte prematura e violenta di Sebastiano D’Immè, maresciallo in servizio al nucleo operativo del gruppo carabinieri di Como deceduto il 7 luglio del 1996 durante un conflitto a fuoco a Locate Varesino in un servizio antirapina.

Nel 1998 il sacrificio di D’Immè venne ricordato anche dall’allora presidente della repubblica, Oscar Luigi Scalfaro, che lo insignì della medaglia d’oro al valor militare alla memoria. Pantaleo, amico di d’Immè, oggi con l’aiuto di un giornalista ha scritto un libro in sua memoria, la cui presentazione in una serata al Rotary è stato il là per coinvolgere il Comune di Cesano Maderno, che ha messo a disposizione il luogo, e lo stesso Rotary che ha commissionato l’opera ad Antonio La Gamba, di Vibo Valentia. Il risultato è un monumento in cor-ten che raffigura il sacrificio dei militari del peso di 30 quintali.

«Trovo straordinario posizionare in una città così importante – ha commentato il colonnello Giuseppe Spina, comandante del Gruppo carabinieri Monza – un monumento dedicato all’arma pieno di significato e poi ricordare la figura di D’Immè per noi è un momento che ci tocca al cuore».

Cri.Marz.