Cesano, le opposizioni attaccano:Lega-Pdl, è un valzer di poltrone

Cesano – Le opposizioni in piazza, stanche di assistere al “valzer” delle poltrone nel centrodestra, a gaffe ingiustificabili in consiglio comunale, reintegri e defenestramenti nella giunta Romanò. Il centrosinistra ha distribuito volantini dal titolo provocatorio: “Il nuovo che avanza!”. “Dopo un mese di lotte furibonde, reciproche accuse, “defenestramenti”, consigli convocati e rinviati, il sindaco Marina Romanò e l’ex assessore regionale Pdl Massimo Ponzoni (indagato per bancarotta fraudolenta e corruzione) hanno trovato l’accordo! In questo valzer di poltrone, nessuno sembra essere interessato al fatto che tutto è fermo”.
Le minoranze, in particolare il capogruppo del Pd Pietro Nicolaci, da sempre accusano la giunta Romanò di paralizzare la città, un blocco che si è fatto “irremovibile” in un maggio caratterizzato da furiose liti e forti mal di pancia. “A questo “nuovo” tanto promesso – spiega così il titolo – ci opponiamo, rivendicando il primato della città di Cesano Maderno rispetto ai giochi di partito, che questa maggioranza, succube di “segreterie provinciali” e di lotte tra fazioni politiche, ha palesemente evidenziato”.
Sul tema delle segreterie e delle imposizioni “dall’alto” non è andato troppo per il sottile l’ex sindaco, Paolo Vaghi, che nel commentare il caso Ponzoni durante una conferenza stampa ha dichiarato: “Siamo molto preoccupati del fatto che l’ex assessore regionale Ponzoni, che svolge un ruolo chiave anche nei destini della giunta cesanese, sia al centro di un’indagine relativa a scelte poco chiare in materia urbanistica. Chiediamo garanzie, bisogna vigilare su quello che sta accadendo”.
Cri.Marz.