Cesano, il fisco entra in classeper educare i futuri contribuenti

Progetto del Comune in collaborazione con la direzione generale dell'Agenzia dell'entrate di Monza e Brianza: lezioni anti-evasori ai ragazzi delle scuole superiori di Cesano Maderno, per educare al rispetto delle regole e del fisco.
Cesano, il fisco entra in classeper educare i futuri contribuenti

Cesano –  Un bravo contribuente si coltiva sin da giovane. Entra negli istituti superiori un progetto singolare voluto dall’amministrazione comunale e attuato in collaborazione con la direzione generale dell’Agenzia delle entrate di Monza e Brianza: “Fisco e scuola”. La finalità è la stessa dei corsi di educazione stradale proposti alle elementari e medie: spiegare ai giovani norme e conseguenze del mancato rispetto delle leggi, sollecitandoli a pagare le tasse per se stessi e per la collettività. Insomma se prima s’insegnava a rispettare i limiti di velocità, oggi conta anche emettere lo scontrino fiscale. Un metodo diretto e preventivo per fermare sul nascere il proliferare di eventuali evasori, sperando che così Comuni, Province, Regioni e stato tornino a respirare dal punto di vista economico, potendo contare su contribuenti virtuosi.

I professori antievasione saliranno in cattedra già il prossimo lunedì 28 marzo all’istituto “Majorana”, il giorno seguente, martedì 29 marzo, toccherà all’“Iris Versari”, appuntamento che sarà ripetuto martedì 5 aprile. Il 30 marzo gli addetti all’agenzia delle entrate andranno alla scuola professionale per parrucchieri “Sacai”, spiegando ai coiffeur del futuro che la ricevuta va emessa sempre e comunque. Da definire invece la data del mese d’aprile in cui il corso farà tappa al Ciofs. Ma in che modo i tecnici spiegheranno ai ragazzi come si compila la dichiarazione dei redditi, come si gestrisce un’attività rispettando il fisco e come si può essere clienti virtuosi? Ai giovani spettatori saranno proposti dvd illustrativi, poster, pieghevoli e opuscoli da sfogliare e leggere, ma soprattutto da conservare e mostrare ai propri genitori.
Cri.Marz.