Caratese, il grande recuperonon basta: vince Pizzighettone

Carate – Se la punizione di Pastore (minuto 96) fosse entrata, si potrebbe ora raccontare l’incredibile del gioco del calcio, ma purtroppo, per lui, per la Caratese e per i suoi supporter, così non è stato. Si racconta dunque a prescindere, soprattutto per chi non c’era: al 92′ gli azzurri sono sotto 3 a 0, risultato pesante, non c’è dubbio, forse oltre i propri demeriti (amnesie difensive nella ripresa con Nucera non incolpevole nelle occasioni del 2 e 3 a 0), ma va così, nel senso che le assenze hanno fatto la differenza (Menegon tra i pali, Folcia centrale, Bugno laterale e Bosio in avanti). Ottolina deve reinventare il reparto difensivo schierando Bernareggi in mezzo alla difesa, mentre davanti ci prova con Chierici, Galluccio e Graziano che da rifinitore passa a utilizzatore finale.
Il primo tempo termina a reti inviolate con gli azzurri che sprecano un 3 contro 1 (minuto 19) che grida vendetta perché Chierici non passa, ma il tempo sì, al punto che concluderà Bernareggi (alto) che tira sopra la sbarra. Ripresa da incubo, invece, per gli azzurri, che beccano subito gol con un traversone di Davini che pesca solo in area Campolonghi che di piatto sinistro al volo deposita in rete. Recrimina la Caratese in occasione del secondo gol subìto: c’è un sombrero in attacco azzurro con ostruzione avversaria non ravvisata dal guardalinee, così gli ospiti ripartono e realizzano la seconda rete con Pierobon che sfrutta un’indecisione grave in uscita di Nucera. Non è finita: solo soletto Campolonghi spara da fuori area un tiro che tocca terra e beffa Nucera perché la palla gli passa sotto le mani. Finita ? No ! minuto 92: Romano lanciato a rete nulla fa per saltare Quaini che lo travolge con il portiere che si fa male. L’arbitro assegna un rigore agli azzurri molto dubbio ed in porta ci va il povero Pierobon visto che Bonomi ha già effettuato i tre cambi. Graziano non lo umilia perché la mette sotto l’incrocio. Passano sessanta secondi e la Caratese torna in partita con Pastore che appena dentro l’area la butta nello stesso posto. Pierobon fermo. C’è infine una punizione azzurra (bastava tirarla in porta…) battuta da Pastore che va alta. Finisce qui.
Mercoledì recupero casalingo con il Cantù,e domenica ancora gara interna contro la Solbiatese ma gli azzurri, a questo punto, è davvero meglio che giochino lontano da casa.
Sandro Manzoni

Caratese 2 – Pizzighettone 3
Caratese: Nucera, Gallo, Dinardo, Mantegazza (20′ st Consolino), Bernareggi, De Angeli, Sardina, Aliotta, Chierici (20′ st Romano), Graziano, Galluccio (9′ st Pastore). Allenatore: Ottolina.
Pizzighettone: Quaini, Davini (39′ st Bottini), Scetti, Martignoni, Nicolosi, Favalli, Segale (32′ st Pipieni), Guarneri, Pierobon, Campolonghi (37′ st Borilli), Cantoni. Allenatore: Bonomi.
Marcatori: 5′ st e 35′ st Campolonghi (P), 14′ st Pierobon (P), 47′ st Graziano (Car.) su rigore, 48′ st Pastore (Car.)
Arbitro: Rugini di Siena.
Note: 600 spettatori. Ammoniti Gallo (Car.), Quaini, Martignoni, Favalli e Guarneri (P.). Angoli: 6 a 5 per la Caratese.