Vimercate – Campione nello sport e campione di solidarietà. Matteo Morandi, medaglia di bronzo agli anelli alle Olimpiadi di Londra 2012, è capace di grandi imprese non solo in gara, ma anche nella vita di tutti i giorni. L’atleta vimercatese, che l’8 ottobre compirà 31 anni, è donatore di sangue da più di un anno e ha voluto intervenire di persona nella sede dell’Avis di via Papa Giovanni XXIII per presentare l’ultima iniziativa dell’associazione. In occasione dell’inizio delle scuole, la sezione vimercatese dell’Avis presieduta da Stefano Sala ha regalato un diario a tutti gli alunni delle scuole medie dei comuni di propria competenza: Aicurzio, Bellusco, Burago, Concorezzo, Mezzago, Sulbiate, Usmate Velate e Arcore (solo per le classi terze).

L’iniziativa, nata da un’idea dell’Avis di Ornago, è stata finanziata utilizzando i soldi raccolti con il cinque per mille, somma che per tradizione viene destinata a progetti riguardanti la scuola. «Sono molto orgoglioso di fare parte di questa famiglia – ha detto Morandi parlando dell’Avis – Dedicare agli altri una giornata ogni tre mesi è un piccolo gesto che mi fa stare bene. Spero che la medaglia olimpica possa dare ancora più visibilità all’associazione e alle preziose attività che svolge».
Il diario, distribuito in quasi tremila copie, è personalizzato istituto per istituto: è ricco di colori, disegni, giochi, barzellette e messaggi di sensibilizzazione. I destinatari sono sia gli alunni che le famiglie, alle quali l’Avis vuole rivolgersi per sensibilizzarli sull’importanza della cultura del volontariato.

«Vogliamo creare un collegamento tra la scuola, la nostra associazione e i genitori – spiega il presidente dell’Avis di Vimercate, Stefano Sala – e questa iniziativa segue quella degli anni scorsi quando, ad esempio, avevamo regalato matite colorate agli asili. Per noi è molto importante tenere viva l’attenzione sui temi della donazione e del volontariato soprattutto nelle scuole. Per associazioni come la nostra è importante pensare al futuro e al ricambio generazionale dei nostri volontari».
«Non posso che complimentarmi con l’Avis per la splendida idea – commenta l’assessore alle Politiche sociali Carla Riva a proposito del diario distribuito nella scuole – L’Avis è una realtà importantissima, per la sua capacità di creare rete e relazioni è un valore aggiunto, un motore. Questa è un’ulteriore conferma, caso mai ce ne fosse bisogno, che il volontariato nel nostro territorio ha numeri impressionanti e funziona». E sempre in un’ottica di sensibilizzazione, l’Avis invita i giovani ad avvicinarsi alla donazione del sangue visitando il sito www.salvaglilavita.it dove si possono creare video, condividerli con gli amici di facebook e diventare amici dell’associazione.
Simone Pace