Calcio scommesse, c’è MauriGiocò a Brugherio e a Meda

Il calcioscommesse investe in pieno anche la Brianza. Il pentito Gervasoni ha tirato in ballo il giocatore lesmese, vice capitano della Lazio di Edy Reja e azzurro. L'agente del giocatore commenta: «Estraneo alla vicenda».
Last Bet, arresti in tutta ItaliaIn manette anche Stefano Mauri

Lesmo – È Stefano Mauri il giocatore della Lazio tirato in ballo da Carlo Gervasoni nelle sue dichiarazioni ai magistrati che l’hanno prima spedito in carcere e ora ammesso agli arresti domiciliari. Secondo il pentito del calcio-scommesse fu il serbo Almir Gegic – residente in Svizzera e chiamato «lo zingaro», latitante per la giustizia italiana – a confidargli che il centrocampista era coinvolto nella compravendita delle partite Lazio-Genova e Lecce-Lazio dello scorso maggio, vinte entrambe dai biancocelesti col risultato di 4 a 2.

Intanto fioccano già le prime reazioni. Stefano Mauri è «totalmente estraneo ai fatti per i quali si procede». Lo afferma in una nota, pubblicata sul sito internet del giocatore, Tiziano Gonzaga, agente del centrocampista della Lazio. «In riferimento alle notizie di stampa apparse oggi, circa le indagini sul calcio scommesse condotte dalla Procura della Repubblica di Cremona, Tiziano Gonzaga, agente del calciatore Stefano Mauri, comunica che il calciatore è «totalmente estraneo ai fatti per i quali si procede – si legge sul sito www.smauri.it -. Il calciatore si riserva di tutelare la sua immagine nei confronti di coloro che lo accosteranno a comportamenti illeciti nei quali non è mai stato coinvolto neppure inconsapevolmente».

Mauri è nato a Monza nel 1980. Nativo di Peregallo di Lesmo, ha mosso i primi passi nel mondo del calcio nel Brugherio, dove ha esordito a 16 anni. Poi il passaggio al Meda per tre stagioni, dale 1998 al 2001. Tra i bianconeri giocò 82 partite segnando 12 reti. Stagioni chde gli valsero il passaggio al Modena, trampolino per il suo esordio in serie A.