Seveso – “Siamo partiti per disputare un campionato tranquillo ma, grazie all’apporto dei giovani, abbiamo avuto qualche soddisfazione in più”. Queste parole del presidente Andrea Basilico sono il riassunto del girone d’andata del Base. Partita con molti dubbi e paure, alla vigilia del campionato si temeva infatti che sarebbero servite parecchie partite per creare il giusto amalgama tra nuovi acquisti e conferme, la squadra di Giorgio Allievi è stata una grossa sorpresa. I nuovi innesti si sono dimostrati subito all’altezza della situazione, hanno avuto un rodaggio brevissimo e sono entrati presto in sintonia con il resto del gruppo.
Allievi, riconfermato dalla passata stagione, è riuscito a tirare fuori il meglio da ogni giocatore riuscendo a dare i giusti stimoli a tutto l’organico. Dopo una partenza in sordina (sconfitta 1-0 con il Sondrio ed eliminazione dalla Coppa Italia) i verderossi, già dalla seconda giornata hanno trovato il loro equilibrio. Due vittorie esterne e un pareggio casalingo hanno cominciato a fare capire al pubblico che la squadra era pronta all’Eccellenza. Dalla nona alla quindicesima giornata i mesi più prolifici: quattro pareggi e tre vittorie (senza mai perdere) hanno lanciato la squadra ai vertici della classifica. Peccato che l’ultimo avversario dell’anno sia stato il Mapello che, almeno sulla carta, ha strapazzato i sevesini segnando 4 gol e subendone uno.
Alla fine del girone d’andata (l’ultima gara con il Villa D’Almè è stata rinviata a causa dell’impraticabilità del campo) il Base chiude al sesto posto con 24 punti (in condominio con Trevigliese e Sondrio). Il risultato è frutto di 6 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte. Punto forte della squadra è la difesa che con 14 gol subiti è la seconda miglior retroguardia del campionato. Si capisce quindi come la società sia soddisfatta di questa prima parte di campionato. “E’ stato un anno positivo – continua il presidente Basilico – che ha mantenuto le nostre aspettative iniziali. Sono molto soddisfatto dell’apporto dei nostri giovani che sono giocatori di buone speranze. Peccato aver perso l’ultima gara con il Mapello ma l’espulsione quando eravamo in vantaggio (il Base perse Finazzi per doppia ammonizione quando conduceva per 1 – 0 ndr) ci ha tagliato le gambe.
Prima di quella gara infatti eravamo arrivati al quarto posto in classifica e mi rammarica aver perso l’ultima gara, quella che ci ha fatto scivolare al sesto posto. In generale è comunque stato un cammino positivo. Per questo non ci saranno grossi movimenti in questo calciomercato. Con il ritorno di Zambelli dal Seregno la nostra campagna acquisti è praticamente chiusa. Sul fronte partenze oltre Perego credo che partirà un altro giocatore, ma non ci saranno grossi stravolgimenti”.
Francesco Cantù