Brugherio – La soluzione temporanea è dirottare gli abbonati sulla piscina di Monza, alla «Pia Grande» di via Murri. In attesa che al centro sportivo comunale di Brugherio arrivi qualche novità dopo la chiusura decisa dal commissario prefettizio. Il problema, è noto, sta nell’impianto elettrico e nella non conformità delle strutture alla normativa vigente: per questo il 19 maggio è stata firmata un’ordinanza con effetto immediato. Porte sbarrate e la necessità di dare una risposta agli utenti.
La società Sport Management, che a febbraio è subentrata alla Swim Planet dopo il divorzio polemico di quest’ultima con l’amministrazione Ronchi e il successivo fallimento, ha trovato una soluzione negli altri centri in gestione: a Monza, a Segrate e a Melzo.

In attesa di notizie sulla riapertura, la società ha deciso «a proprie spese, di istituire a partire da lunedì 28 maggio al Centro Pia Grande di Monza nuovi corsi di nuoto dedicati all’utenza di Brugherio. Per il nuoto libero, i cinque ingressi sottoscritti con Sport Management sono fruibili nelle strutture di Monza, Segrate e Melzo senza ulteriori spese».

E sul sito ufficiale del Comune venerdì 1 giugno è stata pubblicata una faq: non è una parolaccia ma una lista delle domande più frequenti (frequently asked questions) sul caso del centro sportivo. Del genere, il Comune era consapevole che l’impianto presentava difetti strutturali e, se sì, perché lo lasciava comunque agibile? Oppure, quando riaprirà? Ma nessuna risposta sugli abbonamenti sottoscritti con Swim Planet.