Briosco – I suoi quattro complici sono stati più lesti di lui. Non ce l’ha fatta a scappare H.E., quarantenne romeno con casa in un campo nomadi alle porte di Milano, fermato dai carabinieri di Besana in flagranza di reato. L’uomo è stato colto mentre stava tentando un furto all’interno dell’impresa “Metal Canzi” di via I Maggio di proprietà di un sessantottenne di Veduggio. L’obiettivo? Un carico di metalli da rivendere poi al mercato nero. Qualcosa però nei piani della banda è andato storto e invece di un bottino appetibile, si sono ritrovati con un pugno di mosche e un componente in manette. Sarebbero stati i vicini a notare delle luci accese in piena notte e uno strano movimento all’interno dell’azienda, logico chiamare i carabinieri. Fortuna ha voluto per la “Metal Canzi” che nella zona ci fosse di pattuglia una gazzella dei militari di Besana, che in una manciata di minuti era davanti alla ditta, illuminando a giorno l’area e individuando il romeno, mentre gli altri quattro complici avevano pensato bene di darsi alla fuga in altre direzioni. Lo straniero è stato fermato e condotto in caserma, dove nelle ore immediatamente successive ai fatti di via I Maggio, è stato convalidato l’arresto con l’accusa di tentato furto.
Cri.Marz.