Briosco – Un anno e otto mesi per aver cercato di rapinare la borsetta ad una giovane prostituta rumena. E’ la condanna inflitta dal tribunale di Monza a Salvatore R, 23 anni, di Lomagna (Lecco), imputato di tentata rapina aggravata. I fatti risalgono all’otto luglio di due anni fa. La donna era solita esercitare nella zona al confine tra Briosco e Arosio. Secondo quanto aveva denunciato ai carabinieri, un giovane in macchina l’aveva abbordata per contrattare una prestazione sessuale. Una volta salita in macchina, e appartatasi col giovane, questo le aveva puntato la pistola, intimandole di consegnargli il denaro incassato sino a quel momento. La rumena, però, aveva avuto il riflesso di uscire di scatto dalla macchina, per fuggire verso il cortile di una ditta. Una volta al sicuro, aveva chiamato i carabinieri, ai quali aveva fornito il numero di targa dell’auto del 23enne. Da quella informazione, i carabinieri erano risaliti all’identità di Salvatore R., che si è sempre dichiarato innocente. Secondo la sua versione, al momento di pagare si sarebbe accorto di non avere contanti con sé, pur essendo convinto del contrario. Avrebbe dunque mostrato il portafogli desolatamente vuoto alla donna, la quale, nel momento in cui il ragazzo aveva fatto per allontanarsi, avrebbe cominciato a dare in escandescenze. Tesi che, tuttavia, non è servita a convincere i giudici di Monza, che hanno concluso per la colpevolezza.
Federico Berni