Biassono – Ha riaperto i battenti il Park Cafè di Biassono, il locale della movida brianzola controllato nel weekend dai carabinieri della compagnia di Monza, assieme a quelli del Nas e alle unità cinofili inviate da Casatenovo.

I militari sono arrivati la notte tra sabato e domenica, alle tre del mattino, in uno dei punti di riferimento estivo per molti giovani monzesi e brianzoli in generale, che amano fare le ore piccole nel locale di via Parco. Ai controlli, secondo quanto riferiscono dal comando dell’Arma di Monza, hanno partecipato anche alcuni rappresentanti dell’ispettorato del lavoro, che avrebbero notificato ai gestori del locale il provvedimento di sospensione dell’attività.

Più del 20% del personale che lavorava al Park Café, infatti, sarebbe risultato non in regola con l’assunzione. Sempre il personale dell’ispettorato, avrebbe comminato una sanzione di ben 18mila euro, per varie violazioni della legge speciale in materia di esercizi pubblici.

Stangata anche da parte dei carabinieri del nucleo antisofisticazione, che ha riscontrato la somministrazione di alcolici, oltre l’orario consentito. Circostanza che farà scattare la richiesta di sospensione dell’autorizzazione dell’attività di esercizio pubblico agli uffici della Prefettura.

In tutto, i carabinieri hanno controllato 276 avventori del locale, una parte dei circa 800 clienti presenti al momento dell’arrivo dei militari. I titolari del disco pub di Biassono, riferiscono di non aver ricevuto alcuna sanzione, e di non aver sospeso l’attività del locale.
f. ber.