Besana – Ha carpito la sua fiducia chiedendogli una sigaretta, poi approfittando del luogo isolato ha sfoderato una pistola e si è fatto consegnare cellulare e portafogli. Sono stati attimi di terrore quelli vissuti da un agente di commercio di Milano che, poco prima della mezzanotte dello scorso martedì, si trovava non lontano dal centro sportivo di Besana Brianza. Sceso un attimo dalla macchina, forse per prendere una boccata d’aria dopo una giornata di lavoro, si è acceso una bionda e di lì a poco ecco sopraggiungere uno straniero, un magrebino in sella a uno sgangherato scooter. L’extracomunitario inizialmente si è avvicinato con modi gentili all’uomo in giacca e cravatta, chiedendogli semplicemente se avesse una sigaretta. Il milanese non solo l’ha accontentato, ma gliel’ha anche accesa. Convinto che l’incontro casuale sarebbe finito così, l’agente è risalito in auto quando l’extracomunitario si è fatto insistente, voleva a ogni costo che gli allungasse dei soldi, ma l’italiano non gli ha dato importanza e ha accesso il motore. Per tutta risposta il magrebino ha estratto dal giubbotto una pistola, ha sparato un colpo in aria per intimidire la vittima e gli ha ordinato di allungargli soldi e cellulare. Per evitare che la giornata avesse un epilogo ben più amaro, l’agente di commercio ha eseguito gli ordini consegnandogli portafogli e telefonino. Lo straniero li ha presi e si allontanato, lasciando il poveretto inerme in mezzo alla strada.
Cristina Marzorati