Besana – Anche in Brianza solidarietà a Rosy Bindi. A Besana in Brianza, all’indomani delle esternazioni del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi a “Porta a porta”, l’ex ministro è stata accolta da cartelloni di sostegno e affetto da parte degli esponenti locali del Partito democratico arrivati da tutta l’alta Brianza monzese per ascoltarla. All’indomani del “Lei è sempre più bella che intelligente” risuonato nelle case degli italiani che stavano seguendo “Porta a porta” in televisione, sabato mattina Rosy Bindi è intervenuta alla residenza “Scola” di Brugora per parlare di welfare e per sostenere la candidatura di Pierluigi Bersani in vista delle primarie del 25 ottobre. Al suo ingresso nell’ex monastero riconvertito in casa di riposo, la deputata è stata accolta da applausi e da due cartelli, «Troppi giudicano le donne dalla carrozzeria: basta!» e «Meno male che Rosy c’è». Manifestazione di affetto e stima a cui la vicepresidente della Camera dei deputati ha voluto subito rispondere: «Grazie a tutti di cuore – così appena presa la parola dal palco – e anche a Berlusconi, che ha fatto sì che ricevessi così tanto affetto dalla gente. Sono commossa. Tutto il male non viene per nuocere. Penso che la reazione indignata alzatasi da tutta Italia per gli insulti di Berlusconi – ha aggiunto prima di affrontare i temi al centro dell’incontro – farà bene alle donne e al nostro Paese».
a.br.
Besana, solidarietà a Rosy Bindidalle donne della Brianza
