Besana – È in fase di definizione un intervento di sussidiarietà che porterà all’impiego temporaneo di cittadini in difficoltà economica in «attività ricreative, sportive e culturali affini alla sfera amministrativa». Se ne sta occupando l’assessore al Bilancio, Laura Scaccabarozzi. Saranno le aziende colpite dalla crisi economica a segnalare in municipio i propri dipendenti. L’amministrazione comunale valuterà le proposte arrivate e destinerà i cassaintegrati ai lavori da lei individuati. È previsto un riconoscimento con voucher di 10 euro comprensivo di previdenza sociale e contributi, fino a un massimo di 3mila euro all’anno. La proposta segna il cambio di rotta rispetto a quanto previsto in campagna elettorale, quando la squadra del sindaco Gatti prometteva i l raddoppio del fondo da 25mila euro per i prestiti d’onore alle famiglie in difficoltà temporanea, istituito durante la passata amministrazione. In questi mesi sono stati erogati “solo” 11mila euro. «Inutile quindi il raddoppio», spiegano da Palazzo.
a.br.