Besana – L’abbraccio festoso e caloroso della “sua” Brianza ha accolto ieri pomeriggio, domenica, in piazza Umberto I il cardinale Dionigi Tettamanzi. L’arcivescovo è stato in città per celebrare l’Eucarestia che è stata l’atto finale della visita pastorale al Decanato di Carate Brianza iniziata il martedì precedente con l’incontro con i sacerdoti e i consigli pastorali delle venti parrocchie dei Comuni di Carate, Besana, Briosco, Triuggio, Albiate, Verano, Renate e Veduggio. A tutti e a ciascuno si è rivolto sua Eminenza, prima di lasciare alla Chiesa locale questo messaggio-invito: «Il Signore ci dia il dono di essere la sorgente di speranza per tantissime persone in questo mondo che ha bisogno di sperare. Noi, fatti a immagine e somiglianza di Dio, dobbiamo diventare noi stessi provvidenza concreta, e testimoniare che Dio è amore». E ancora: «Qui in Brianza abbiamo nelle nostre mani una tradizione di fede molto bella. Tocca a noi renderla più cosciente, più gioiosa e più missionaria». La liturgia eucaristica ha visto la partecipazione di quaranta sacerdoti e centosessanta chierichetti. In prima fila i rappresentanti delle otto amministrazioni comunali del Decanato. A formare il mare di folla attorno al palco montato al centro della piazza, più di cinquemila fedeli delle parrocchie del Decanato, tra cui i rappresentanti delle associazioni legate alle parrocchie.
Alessandra Botto Rossa
Besana, in 5mila per la messadel cardinale in piazza Umberto
