Besana in Brianza – E’ composto da centocinquanta disegni realizzati da bambini e bambine di quattro continenti diversi “Il disegno più lungo del mondo” che è in mostra da domenica 30 maggio, a Besana in Brianza. Sarà esposto alla sede de “L’Ippogrifo Azzurro – Centro studi per ricerche, documentazione, conservazione ed esposizione sulla creatività infantile e adolescenziale” di villa Filippini e resterà in mostra fino al 31 luglio.
“Il disegno” da guinnes dei primati è già stato a Milano, Venezia, Grosseto, Torino e Roma, ha raggiunto il Perù, la Palestina, la Repubblica Democratica del Congo e Bruxelles. Alle 15 di domenica 30 maggio, il sindaco Vittorio Gatti e l’assessore alla Cultura Carlo Ratti, con Luciana Versolatti, presidentessa di Eos, inaugureranno la mostra del progetto che ha visto la collaborazione delle organizzazioni non governative Coopi, Cooperazione internazionale di Milano, e Vis, Volontari per lo sviluppo di Roma, oltre che di Eos cooperativa sociale onlus, che ha sede proprio a Besana.
«Il progetto – spiega Versolatti – è nato per creare una rete tra scuole italiane e straniere sul tema della “Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”, lo strumento normativo internazionale più importante e completo in materia». “Il disegno più lungo del mondo” è composto da una selezione di novecento elaborati opera di alunne e alunni tra i nove e gli undici anni. Centocinquanta disegni scelti con criteri pedagogici per rappresentare e sintetizzare i lavori di tutte le bambine e di tutti i bambini coinvolti nel progetto. «Rappresenta idee, opinioni, pensieri e proposte – continua la presidentessa di Eos – provenienti da ben quattro diversi continenti. E’ stata un’occasione eccezionale di collaborazione tra insegnanti e studenti e ha favorito un dialogo a distanza sui contenuti della “Convenzione”, stimolando l’espressività creativa, artistica e culturale delle piccole autrici e dei piccoli autori».
Alla realizzazione hanno partecipato trenta classi italiane di cinque diverse regioni (Lombardia, Toscana, Veneto, Piemonte, Lazio) e tre classi di tre stati (Palestina, Perù e Repubblica Centrafricana). In rappresentanza della Lombardia c’erano tre classi della scuola primaria don Carlo Gnocchi di Besana e tre classi della primaria “Don Carlo San Martino” della frazione di Villa Raverio. La mostra sarà aperta al pubblico da martedì a sabato, dalle 14.30 alle 18, ad ingresso libero, previa prenotazione al 340.3402368.
L’inaugurazione s’inserisce nel programma della giornata conclusiva della sesta “La settimana dei diritti delle bambine e dei bambini” proposta dall’amministrazione comunale di Besana. Dalle 12.30, nel parco di villa Filippini, pic-nic con la banda giovanile del Corpo musicale Santa Cecilia. Dalle 16, laboratori per piccoli e grandi.
a.br.