Desio – La Rimadesio torna coi piedi per terra. Dopo il bel successo nell’esordio ad Oleggio, perde la prima gara casalinga stagionale contro Alessandria, capace di imporsi all’Aldo Moro per 65 a 62. La squadra di coach Davide Villa non esce comunque ridimensionata, dall’ultima sfida. La bella rimonta finale, in stile Incompiuta di Schubert, che ha visto Desio risalire dal meno dieci del 34′ (43 a 53) al meno uno del 39’52” (62 a 63), dimostra come il potenziale tecnico ed agonistico dei bluarancio sia ancora molto alto.
La squadra è apparsa un po’ imballata e lenta, forse per via dei carichi di lavoro settimanali, ma dal punto di vista tattico e, soprattutto, difensivo non ha per niente demeritato. A mancare nella prima casalinga sono stati i cecchini. Mentre gli ospiti mandavo ben quattro cestisti in doppia cifra, ovvero Zunino, Ogliaro, Villani e Maccagno, l’unico a marcare la doppia in casa desiana era, invece, il pur acciaccato Mirko Meregalli, miglior realizzatore con 20 punti.
C’è, naturalmente, un po’ di amarezza in casa aurorina, perché la voglia di fare un bel regalo ai tifosi era tanta: <Direi che sono parecchio deluso – confessa Mirko Meregalli, bocca da fuoco bluarancio – perché dopo un buonissimo primo tempo, nel secondo abbiamo mollato nel momento cruciale, sbagliando troppi palloni. Mi dispiace perché volevamo vincere la prima in casa e perderla così dà fastidio>.
Reduce da un infortunio Mirko ha dato il cuore come sempre: <Come squadra, eravamo forse un po’ stanchi per i carichi importanti in settimana. Io, invece, ero a corto di allenamento perché avevo nelle gambe solo otto minuti della seduta del venerdì per via del problema alla caviglia che ho riscontrato ad Oleggio e che mi ha costretto ad alcuni giorni di stop>.
Meregalli crede nella forza dirompente di questa Rimadesio: <Noi valiamo molto di più di quello che abbiamo mostrato contro Alessandria, ma dobbiamo lavorare meglio in settimana e non mollare mai, perché non abbiamo le individualità che hanno in rosa altre squadre. Possiamo, però, puntare ad obiettivi importanti, perché siamo un gruppo forte e compatto>.
Sabato alle 21 Desio sarà ospite della temibile piemontese Named Torino nella terza giornata del girone A di serie C Dilettanti. Si tratta di una trasferta ‘lunga’ e insidiosa, ma la voglia di riscatto di capitan Marinò e compagni è davvero tanta. Sulla carta il match è aperto a qualunque risultato: l’importante sarà scendere in campo con il coltello tra i denti come nel finale contro Alessandria.
Lamberto Motta