Desio – Il davanzale del balcone ha ceduto proprio mentre lui era affacciato per stendere un tappeto. E in una manciata si secondi, senza quasi accorgersene, si è ritrovato a terra: un volo di 5 metri, attutito, per fortuna, da un’auto parcheggiata proprio sotto casa, che praticamente gli ha salvato la vita.

Se l’è vista davvero brutta un marocchino di 30 anni, caduto da un balcone di via Sovicana 3, nella vecchia curt di Bolitt (a due passi da Villa Tittoni) sabato pomeriggio. Subito soccorso dai sanitari del 118 chiamati dai vicini di casa, è stato portato all’ospedale San Gerardo di Monza, dove si trova ora ricoverato, con una prognosi di 10 giorni per i traumi e le escoriazioni subite.

L’incidente è accaduto verso le 16. L’immigrato si trovava sul balcone a stendere un tappeto quando improvvisamente il davanzale si è letteralmente sgretolato e il marocchino è volato a terra, insieme al parapetto di cemento. e’ rimbalzato sul tetto dell’auto parcheggiata sotto il suo terrazzino e poi è caduto violentemente a terra. Subito sono arrivati i soccorsi: due ambulanze del 118, i vigili del fuoco di Seregno, la polizia locale, i carabinieri e pure il sindaco Giampiero Mariani, che ha voluto rendersi conto di persona di quanto è successo.

Il vecchio stabile, così come tutte le corti di via Sovicana, è di proprietà privata: il magrebino vive in affitto in uno degli appartamenti al primo piano, da solo. Tutti i residenti, una volta passato lo spavento per la sfiorata tragedia, sottolineano un dato di fatto: la corte è completamente trascurata, la manutenzione praticamente non esiste.

La strada sotto il balcone per il momento è stata transennata: il terrazzino crollato e quello a fianco sono stati dichiarati inagibili.
Paola Farina