Artistica, Italia decima ai MondialiMorandi firma anelli e corpo libero

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Monza – Dopo le ragazze, l’impresa è completata dagli azzurri. L’Italia della ginnastica artistica, impegnata a Rotterdam nei campionati mondiali a squadre qualificanti alle olimpiadi, ha conquistato la finale del concorso generale col punteggio complessivo di 349,625 punti e il decimo posto. L’Italia non è lontana dalla Romania (avanti mezzo punto) e dalla Francia (sei decimi), ultima ammessa alle final eight. Con 45 nazionali ai nastri di partenza, l’obiettivo era di entrare tra le ventiquattro squadre che l’anno prossimo a Tokyo si giocheranno i dodici posti per Londra 2012. L’Italia ha bissato così il decimo posto centrato quattro anni fa a Stoccarda e che regalò la partecipazione alle olimpiadi di Pechino.

Dall’Olanda arrivano buone notizie anche a livello individuale. Matteo Morandi non ha fallito la qualificazione alla sua finale preferita, quella agli anelli, col quarto punteggio: 15,500 per il campione europeo in carica alle spalle del cinese Yibing Chen (15.966), dell’altro cinese Mingyong Yan (15.700) e del nipponico Yamamuro (15.633). Soprattutto, come già capitato a Igor Cassina in passato, la Federazione internazionale ha riconosciuto l’originalità di un movimento presentato al corpo libero. Un movimento che quindi da oggi si chiamerà “Morandi”.

«Sono contento della mia prestazione sul castello – ha dichiarato Matteo Morandi alla Fgi – Chen è forse irraggiungibile, ma con gli altri posso giocarmela. Intanto mi fa molto piacere che la Commissione Tecnica mi abbia riconosciuto l’originalità di un elemento al corpo libero. Quella ribaltata con un giro e mezzo che ho eseguito nella prima diagonale da oggi sarà segnata con il mio nome all’interno del Codice Internazionale dei Punteggi. Dopo il “Cassina” alla sbarra, dunque, adesso c’è anche il Morandi al corpo libero, a testimonianza della creatività della scuola italiana in generale e di Maurizio Allievi in particolare».