Arcore, super quote rosa in giuntaDonne tre assessori su cinque

Il neosindaco Rosalba Colombo ha nominato l'esecutivo che la accompgnerà dopo avere spodestato il centrodestra: vicesindaco è Valentina Del Campo. Con lei, Lorenza Caroli, Giuliana Perillo, Raffaele Mantegazza e Maurizio Bedendo.
Arcore, super quote rosa in giuntaDonne tre assessori su cinque

Arcore – Giovedì 9 giugno la giunta è stata nominata e ora si appresta a varcare la soglia dell’aula consigliare in occasione della prima seduta, fissata per mercoledì 15 giugno. A sedere accanto al neosindaco Rosalba Colombo saranno tre donne su cinque assessorati. Valentina Del Campo del Pd innanzitutto, fedelissima della Colombo in questa campagna elettorale e già assessore al bilancio per la giunta Nava. La Del Campo, vicesindaco, si presenterà nei panni dell’assessore al bilancio e terrà le deleghe ai tributi e al personale. I lavori pubblici, ecologia e viabilità andranno a Maurizio Bedendo, esponente di punta di Sinistra ecologia e libertà, eletto in consiglio. Bedendo, dipendente del Cied di Vimercate e candidato sindaco sconfitto alle scorse amministrative, è tra i più apprezzati esponenti del centrosinistra anche tra le file degli avversari politici.

La new entry assoluta di questa giunta è Lorenza Caroli, militante della Federazione della sinistra, funzionario del Comune di Vimercate. Altro volto nuovo è quello del docente universitario Raffaele Mantegazza, nome di spicco nella lista civica a sostegno della Colombo. Sul suo nome c’erano pochi dubbi, tanto più che lo hanno premiato ben 82 elettori, un numero superiore a diversi big della politica di tutti gli schieramenti. Si occuperà di cultura, istruzione e sport. A subentrargli in consiglio comunale, sarà il giovane Simone Sgura, primo dei non eletti della lista della Colombo. Anche Giuliana Perillo, segretario 34enne dell’Udc ed ex assessore all’urbanistica della giunta Rocchini per i primi anni, è entrata in giunta. Il sindaco le ha affidato le deleghe a commercio industria e artigianato.

La decisione arriva come una sorta di premio per l’apparentamento concesso dall’Udc alla Colombo al secondo turno. Le associazioni verranno spalmate sui vari assessorati a seconda delle aree di intervento. L’urbanistica, come già vociferato nei giorni scorsi, resterà nelle mani del sindaco e il Pd che da questo quadro risulterebbe un po’ ridimensionato rispetto ai brillanti risultati elettorali, potrà contare (a votazione avvenuta) sul presidente del consiglio, ruolo che verrà rivestito da Fabrizio Confalonieri.

«Abbiamo ritenuto indispensabile un riconoscimento politico a tutte le forze che hanno contribuito alla vittoria -ha commentato il segretario Pd Roberto Mollica Bisci- anche perché, per governare, una squadra deve essere coesa e serena. In quest’ottica il Pd ha fatto un piccolo passo indietro sul numero degli assessori, sebbene possa contare su incarichi di responsabilità e prestigio. Ripongo nella giunta la mia massima fiducia». Il consiglio comunale di insediamento, con il giuramento del sindaco, è fissato per il 15, alle 20.45.
Valeria Pinoia