Arcore – Arcore città universitaria. Sono state discusse oggi, sabato, nell’aula magna delle Scuderie di Villa D’Adda Borromeo, le prime otto tesi di laurea di primo livello della Scuola di conservazione e restauro “Carlo Boito” dell’Accademia di Brera, prestigiosa istituzione che si è insediata in città lo scorso novembre. Sotto la direzione del professor Duilio Tanchis, gli otto laureandi hanno presentato alla commissione il risultato di approfonditi studi storici e rilievi scientifici grazie ai quali hanno restaurato pregevoli opere d’arte sia marmoree sia pittoriche.
Tra queste, uno splendido stendardo che raffigura l’Elemosina di san Martino del XIX secolo della collezione Jovine-Bertone che fu di proprietà dello scrittore Francesco Jovine e che inizialmente versava in una situazione di grave degrado. Grazie all’uso della tecnologia, ogni discussione delle tesi è stata accompagnata dalla proiezione di immagini e rilievi per documentare passo dopo passo l’intero processo di recupero e restauro delle opere d’arte, dalle quali emerge l’approfondito lavoro di ricerca e l’abilità manuale dei giovani allievi.
Arianna Pinton