Arcore, allarme per BerlusconiLettera con polvere sospetta

Arcore - Una busta sospetta contenente della polvere non identificata è stata recapitata intorno alle 12.30 alla villa di Arcore (Monza) di Silvio Berlusconi. L'allarme è scattato immediatamente e sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Monza e il nucleo Nbc dei vigili del fuoco.
Arcore, busta sospetta a BerlusconiLa polvere era del tutto innocua

Arcore – Mobilitazione di forze a mezzogiorno attorno a villa San Martino, la storica residenza arcorese di Silvio Berlusconi. Intorno alle 12.30, stando alle prime e ancora parziali informazioni, è stata recapitata una lettera alla portineria. Una volta aperta, ha rivelato un misterioso contenuto: una polvere sospetta. Tanto è bastato per fare scattare un allarme massiccio. Sul posto si sono precipitati mezzi dei vigili del fuoco, dei soccorritori dell’Avps (Associazione volontari di pronto soccorso) da Vimercate, le auto dei carabinieri. Bocche cucite su cosa stesse succedendo ancora a metà del pomeriggio, nonostante fosse possibile vedere una massiccia presenza di personale al lavoro e, soprattutto, un uomo in tuta bianca al lavoro: si tratta di un uomo dei nuclei specializzati.

Il piazzale antistante alla villa è stato perimetrato dai vigili del fuoco a presidio, presenti con due mezzi. Le persone e i giornalisti sono stati invitati ad allontanarsi e a restare al di là di via San Martino, sul lato dei giardini, chiudendo il piazzale antistante l’edificio ma lasciando aperto il transito sulla via che costeggia il parco privato. L’ambulanza dell’Avps è stata portata all’interno dei cancelli della villa. La lettera non dovrebbe essere andata oltre la guardiola. Per quanto si sa, l’unica indicazione della busta è l’espressa destinazione al presidente del consiglio, ma all’interno nessun genere di rivendicazione né – secondo quanto comunicato – niente che possa far risalire al mittente.

Sul posto i carabinieri della compagnia di Monza con gli esperti del nucleo batteriologico chimico radiologico (Nbcr) dei vigili del fuoco di Milano, arrivati anche con un’autopompa. Il personale del Nucleo sta presumibilmente procedendo nell’”inertizzazione” della polvere, prima che questa venga trasportata in appositi laboratori medici dove dovrà essere analizzata. A villa San Martino anche personale medico dall’ospedale Sacco per eseguire i tamponi sul personale entrato in contatto con il materiale sospetto.