Vedano al Lambro – Andrew Douglas, già calciatore dello Sheffield in Premier League inglese, è il responsabile di alcune decine di migliaia di ragazzi che in venti Paesi del mondo seguono il metodo della scuola calcio dell’Arsenal. Martedì, con un volo Londra-Malpensa, è sbarcato in Brianza per partecipare a una seduta di allenamento di una delle due squadre del Gs Vedano (Pulcini 2001 ed Esordienti 1999), coinvolte da circa un mese nel progetto. Terminato l’allenamento («Ho trovato bambini entusiasti e già bravi tecnicamente. Ho detto loro “siete qua per divertirvi e imparare, sempre con il sorriso sulle labbra”», commenta a caldo), lo attende l’incontro con la stampa, i genitori, i tecnici e i dirigenti della società, per ufficializzare l’accordo che rende più vicine, calcisticamente parlando, le rive del Lambro a quelle del Tamigi.
«Oltre all’indubbio fascino del calcio inglese – spiega Oliviero Zappa che per il Gs ha curato i contatti con il club londinese – c’è molta sostanza. Un programma di allenamenti che non sostituisce, ma integra, quanto normalmente svolto dai nostri tecnici che vengono affiancati e supportati. A livelli differenti, il metodo richiama gli obiettivi che il Gruppo Sportivo Vedano persegue fin dal 1966: valorizzare il vivaio, insegnare il fairplay sul campo e fuori, non puntare al risultato a tutti i costi». «L’accordo raggiunto con il Gs è in esclusiva per due anni nella provincia di Monza e Brianza», sottolinea Renzo Revello, responsabile della società sportiva Tricolore che nel Nord Italia forma gli allenatori secondo il metodo Arsenal Soccer School: «Atteggiamento, rispetto, abilità, energia, nuovo modo di pensare, tutti per uno, apprendimento».
ma.s.