Biassono – Le fiamme avvolgono e bruciano completamente un’ambulanza. Il fatto è accaduto venerdì intorno alle 20.30 in via Carlo Marx a Muggiò. L’ambulanza 178 della locale sezione della Croce Bianca di Biassono, è andata distrutta dalle fiamme divampate dalla parte anteriore del mezzo. Il fumo bianco che proveniva dal cofano, in pochi attimi è diventato sempre più denso, fino a quando hanno preso corpo le fiamme che in unattimo hanno interessato l’intera ambulanza.

Inutili i tentativi da parte del capo servizio, per tentare di spegnere il fuoco con gli estintori in dotazione. Immediata la chiamata al 115 per richiedere l’intervento dei vigili del fuoco. Appena giunti in via Carlo Marx, i volontari sono scesi dalla rampa dei box della palazzina al civico 1, per raggiungere e soccorrere più facilmente con la barella un’anziana signora. Nel frattempo l’autista ha posizionato il mezzo pronto per partire, ma quando i volontari sono ritornati e dopo aver posizionato la barella con la paziente all’interno del mezzo, il motore non ha più dato alcun cenno di vita.

Dopo vari tentativi senza esito positivo, si è iniziato ad intravedere del fumo bianco uscire dal cofano. In pochi attimi il fumo è aumentato e i volontari hanno prontamente messo in sicurezza la paziente allontanandola con la barella e prendendo con sé le due bombole di ossigeno, gli unici materiali rimasti illesi dalle fiamme. Mentre il fuoco aumentava sempre di più, alcuni residenti hanno cercato di raggiungere le proprie automobili parcheggiate sulla via, ma l’alta temperatura ha provocato la rottura di alcuni vetri delle vetture e danni alle tapparelle in plastica della palazzina. Fortunatamente non ci sono stati feriti.

La causa del danno, molto presumibilmente, è dovuta ad un guasto meccanico del motore: pare che tutto sia partito dal motorino di avviamento. Oltre al mezzo, il fuoco ha bruciato tutti i presidi: lo zaino con materiale sanitario e il defibrillatore portatile. Sul luogo è intervenuta anche l’automedica e la Croce rossa, alla quale è stata subito affidata la paziente. Il mezzo invece, intorno alla mezzanotte di venerdì, è stato riportato nella sede di via Mazzini a Biassono.
Erica Sironi