Al G8 dei giovani l’Italia saràrappresentata da ragazzi di Meda

Meda – Il G8 de L’Aquila dovrà ascoltare l’opinione dei ragazzi di Meda. Ormai è consolidata la manifestazione giovanile che affianca l’incontro dei potenti della terra. Vicino al G8, ricordatevi bene anche questa nome: «Junior 8 Summit», un incontro tra i ragazzi adolescenti di tutto il mondo per far presente ai potenti della terra i desideri e le volontà dei popoli del futuro. A rappresentare l’Italia alla manifestazione organizzata dall’Unicef, saranno quattro ragazzi di Meda che frequentano la scuola media «Anna Frank»: Elisa Asnaghi, Fabio Giorgetti, Camilla Grassi e Thomas Oggioni.

Il 22 e il 23 giugno, questi ragazzi partiranno per Roma per affrontare una due-giorni di studi preparatori al Summit giovanile, mentre resteranno nella capitale per il «Junior 8» vero e proprio dal 4 al 12. Il giorno 9 luglio incontreranno – insieme ai ragazzi rappresentanti il resto del Mondo – i grandi della terra al G8 de L’Aquila, quando Berlusconi e Obama dovranno confrontarsi con il loro futuro. . I temi trattati dal «Junior 8 Summit» – inutile dirlo – sono di vitale importanza per il mondo giovanile e per gli anni che verranno e sono i seguenti: clima, povertà e sviluppo, Aids e un tema a scelta.

La tematica presa in considerazione dai ragazzi della scuola Anna Frank è sicuramente originale e non è errato dire che gli alunni della scuola medese ne sono i massimi esperti: nei mesi scorsi, gli alunni di 3 C hanno tradotto e diffuso la convenzione dei diritti per i bambini disabili, uscita nel 2007 e hanno anche presentato il lavoro presso l’Università Cattolica del sacro Cuore di Milano. Questo è il loro tema a scelta: affascinante, originale. Che dire di più: Fabio, Elisa, Camilla e Thomas hanno un’opportunità rara, poiché sarebbero in tanti – anche chi ragazzo non lo è più – a voler dire la propria a chi governa il nostro mondo.
Elena Sandrè