Agrate Brianza – Una distesa di ombrelli sotto la pioggia scrosciante, a fare capannello sul porfido finito di posare appena poche ore prima. Nonostante l’acquazzone e il freddo, sono stati tanti gli agratesi che domenica pomeriggio non hanno voluto mancare l’inaugurazione del polo sociosanitario di via Lecco ad Agrate Brianza, intitolato al medico agratese Carlo Porta. Il nuovo polo, che accentrerà importanti servizi di carattere sociale e sanitario, è costato quasi quattro milioni di euro, spesa in capo all’Azienda speciale servizi (Assab), ed è stato realizzato in un anno e mezzo dalla società veneta Sacaim, che in paese si è già occupata della ristrutturazione di Villa Corneliani ed è nota per la ricostruzione della Fenice di Venezia.
«Un’opera davvero importante per il nostro paese, per la molteplicità dei servizi che verranno resi ai nostri concittadini, che non dovranno più necessariamente spostarsi per recarsi presso i centri di analisi e di cura ubicati su tutto il territorio milanese – ha detto il sindaco Adriano Poletti, al fianco l’assessore ai servizi sociali Karolina Perkmann – Riteniamo si tratti di un progetto di grande valore ed utilità sociale, partito dall’idea di concentrare in un unico edificio polifunzionale alcuni servizi socio-sanitari pubblici e privati».
La struttura sarà raggiungibile sia in auto sia a piedi, attraverso il corridoio pedonale che parte da via Ferrario. Sono settanta i posti auto all’esterno e trenta quelli interni riservati agli operatori. La gara pubblica espletata per l’affidamento dei servizi socio-sanitari è stata vinta dal Cam di Monza, ente accreditato dalla Regione Lombardia.
Anna Prada