Arcore – Senza tetto al pronto soccorso, picchiato da un nordafricano ubriaco. È successo martedì nella zona della stazione dove il giovane di 36 anni trascorre la maggior parte della sua giornata. Non disturba, legge il giornale e socializza solo con chi si mostra disponibile. Non crea problemi, insomma, e probabilmente sceglie la stazione anziché l’aria aperta solo per via del freddo un po’ fuori stagione di queste settimane. Nel tardo pomeriggio di martedì, si trovava come sempre nei pressi di piazza Martiri della libertà quando ha visto arrivare due stranieri, solo apparentemente magrebini, visibilmente alterati dai fumi dell’alcol. Inizialmente pare litigassero tra di loro, ma a un certo punto il più sobrio se n’è andato e sul posto è rimasto il più agitato dei due.
L’approccio con il 36enne è stato inizialmente solo un po’ enfatico, poi però, come se avesse ancora una dose di rabbia da sfogare, lo straniero ha iniziato a colpire il senzatetto a calci e pugni. Il primo ad intervenire è stato il compare dell’aggressore che è piombato sul posto e ha distolto l’amico dal pestaggio allontanandolo. La scena è stata però notata da un utente della stazione che attendeva di prendere il treno. L’uomo, notando le ferite del 35enne, ha chiamato il 118 che è arrivato poco dopo con un’ambulanza. Il giovane è stato trasportato in ospedale.
Pare abbia rimediato una spalla lussata ed escoriazioni varie. È stato medicato e poi dimesso e lasciato tornare alla sua vita arcorese partita da una panchina, l’anno scorso, approdata in sistemazioni di fortuna e solidarietà e ora adattata in una stazione ferroviaria. Sempre la stazione, qualche settimana fa, è stata teatro di una violenta lite tra fidanzati, sfociata con la caduta a terra dell’uomo e la sua perdita di coscienza. Anche allora intervenne l’ambulanza che portò il ferito in ospedale.