Dici Costa Azzurra e pensi subito all’azzurro del mare, ai colori luminosi del paesaggio e agli intensi profumi dei fiori. Ma la dolce riviera francese non è una meta solo primaverile ed estiva: grazie al suo clima mite, è anche un buen retiro per i mesi invernali che lì non sono certo così grigi e piovosi come dalle nostre parti. E di occasioni per divertirsi e per distendersi ce ne sono parecchie. Anche nei centri più piccoli e meno mondani.
Prendiamo ad esempio Villefranche sur Mer, un grazioso comune di nemmeno seimila abitanti nel cuore della riviera, che dista una decina di chilometri dal principato di Monaco. Il calendario natalizio si è inaugurato con l’inizio di dicembre con le prime decorazioni e candele alle finestre, ma il clou è in arrivo: da lunedì 14 a venerdì 18 dicembre apre la casa di Pere Noël (sì, Babbo natale ha una casa in Costa Azzurra) con appuntamenti quotidiani per i più piccoli, mentre da venerdì 18 dicembre a domenica 3 gennaio (dalle 10.30 alle 19.30) la promenade de l’Octroi ospita il ricco e animato mercatino di Natale con tante idee regalo da scegliere tra specialità gastronomiche e oggetti di artigianato. E non mancheranno nemmeno gli assaggi di cioccolato grazie alle delizie di “Choco mon amour”.
E se per le feste avete già preso impegni, niente paura. Segnatevi sul calendario un altro evento in programma a Villefranche sur mer: la battaglia dei fiori, o meglio il “Combat Naval Fleuri”, una battaglia navale che si ripete dal 1902 dove le uniche armi utilizzate sono garofani, mimose e tanti altri magnifici fiori che crescono nei giardini della zona. L’appuntamento è per lunedì 13 febbraio 2017 in occasione del carnevale. In tarda mattinata una sfilata dei partecipanti e non solo animerà il viale principale della cittadina e le strade che conducono al porto. Dopodiché alle 14.30 i “combattenti” saliranno a bordo delle loro barche, i cosiddetti “Pointus”, imbarcazioni tipiche del sud della Francia usate dai pescatori. A darsi battaglia saranno venti pointus ricoperti di fiori. Si calcola che per adornarli tutti quanti servano non meno di 30.000 garofani, 600 chili di mimose, 900 mazzi di fiori e 80 corone di bosso. Il numeroso pubblico si sistemerà sulle banchine del porto-che tra l’altro è considerato uno dei porti naturali più profondi del Mediterraneo occidentale- per fare il tifo per l’una o per l’altra imbarcazione. L’accesso alla manifestazione è gratuito. Basta arrivare per tempo per trovare il posto migliore. Tutta Villefranche si unirà alla festa prolungando l’apertura di musei e ristoranti. Merita una visita anche la Chapelle saint Pierre, piccola cappella romanica dipinta e decorata da Jean Cocteau.