Monza – Gli abitanti di via Debussy l’hanno soprannominata “la collina della paura”. Un leggero declivio all’interno dell’area verde che è diventato da oltre un luogo di bivacchi notturni. La questione è stata sollevata in consiglio comunale già nel febbraio scorso dal consigliere leghista Luca Vimercati, che ha chiesto in un’interpellanza la bonifica dell’area.
«Diversi residenti della via senza uscita Debussy – spiega – mi hanno segnalato di bivacchi sospetti, furti e intrusioni negli appartamenti che probabilmente sono legati alle frequentazioni della collina. Per questo ho richiesto di bonificare l’area che si snoda a ridosso della ferrovia e, forse, siamo vicini ad una soluzione concreta».
L’area verde è stata riqualificata e trasformata in giardino pubblico nel 2006, grazie ad uno stanziamento nel bilancio partecipato proprio della circoscrizione Cinque. «Si tratta di un ottimo progetto – prosegue Vimercati – che in questi anni ha dato la possibilità a molti residenti di usufruire di un’area attrezzata con spazio per i cani, campi da calcio, zona picnic,orti per gli anziani del quartiere e giochi per bambini. Purtroppo la scarsa illuminazione ha fatto in modo che i 10 mila metri quadri di verde diventassero il rifugio notturno per personaggi di dubbia affidabilità e provenienza che trovano facile nascondiglio a causa del buio persistente».
Per questo nell’interpellanza agli assessori alla Sicurezza Massimiliano Romeo, ai Lavori pubblici Osvaldo Mangone e all’Ecologia Giovanni Antonicelli, Vimercati ha richiesto, a nome dei residenti, il completamento della riqualificazione della zona con il potenziamento dell’illuminazione e una maggior presenza della polizia locale e delle guardie ecologiche volontarie affinché presidino con continuità l’area segnalando eventuali presenze sospette alle forze dell’ordine». Una risposta all’interpellanza è arrivata dall’assessore Mangone ai primi di dicembre: «L’area è stata oggetto di un intervento manutentivo straordinario con l’abbattimento di alcune essenze arboree in precario stato di stabilità. Abbiamo anche provveduto a rimuovere un congruo quantitativo di rifiuti abbandonati lungo la scarpata della ferrovia» Altra risposta positiva alle richieste dei residenti è arrivata dall’assessore alla Sicurezza Massimiliano Romeo: «Ho dato disposizione alla polizia locale di tenere controllata l’area in questione».
Rosella Redaelli