Monza – È stata un’edizione da record, la quinta, per la «Dieci K Chrono». Sul percorso interamente ambientato nel centro storico di Monza, ieri sera Lahcen Mokraji, marocchino residente all’ombra dell’Arengario ed in forza alla Daini Carate Brianza, ed Elena Romagnolo, portacolori del Cs Esercito, hanno letteralmente frantumato i primati della manifestazione podistica, promossa come sempre dal gruppo di lavoro coordinato da Andrea Alzati e composto da Atletica Monza, Fresian Team e Brianza Cuore Sport. Mokraji, 33 anni, ha concluso in 30’50”, ritoccando al ribasso il limite che lui stesso aveva stabilito un anno fa, quando aveva fermato le lancette del cronometro dopo 30’53”. «Mi piace correre sulle strade di casa – ha commentato il vincitore -. Il mio obiettivo era migliorarmi e ci sono riuscito». Dietro di lui, nell’ordine, si sono piazzati i fratelli Andrea e Massimo De Ponti, entrambi tesserati per il Fresian Team, che hanno tagliato il traguardo rispettivamente in 33’26” e 33’50”.

Tra le donne, Romagnolo, 29 anni, originaria di Borgosesia, nel biellese, ha cancellato con la sua prestazione l’amarezza degli organizzatori per l’assenza della sua compagna di squadra Nadia Ejjafini, portando a compimento la sua faticaccia in 34’09”: un’impresa straordinaria, la sua, se si considera che il record precedente, fissato nel 2008 da Lucilla Andreucci, era di 36’03”. «È stata una grande festa -ha sottolineato l’interessata-. I riscontri degli allenamenti erano stati più che positivi, per cui mi aspettavo una performance così». Il podio è stato poi completato da due portacolori della Camelot: Maria Virginia Abate, seconda, ha terminato in 37’02”, Irena Ossola, terza, le si è accodata in 38’52”.
P. Col.