Serie A, il fattore sportivo batte i diritti televisivi: nove gare in contemporanea come nel 2010, spicca Monza-Empoli

Tutto ancora da decidere per quanto riguarda Scudetto, salvezza e qualificazione alle coppe europee.

Nella trentasettesima giornata di Serie A il Monza ospiterà l’Empoli all’U-Power Stadium: calcio d’inizio in programma domenica 18 maggio alle ore 20.45. I biancorossi di Nesta, già retrocessi in Serie B aritmeticamente da due settimane, nell’ultimo turno di campionato hanno espugnato a sorpresa il Bluenergy Stadium battendo con merito l’Udinese di Runjaic col risultato di 1-2 complici le reti siglate da Caprari e Keita. In Brianza arriverà un Empoli affamato che, dopo un ottimo avvio di campionato, è calato di rendimento e di prestazioni scivolando in zona retrocessione: nell’ultima giornata, però, gli Azzurri di D’Aversa hanno manifestato segnali di risveglio superando il Parma a domicilio per 2-1 grazie ai gol realizzati da Fazzini e Anjorin. I toscani, al penultimo posto della graduatoria in coabitazione con i salentini, sono a caccia di punti salvezza e di buone notizie dagli altri campi per sperare nella quinta annata consecutiva in massima serie. All’andata Empoli e Monza si divisero la posta in palio pareggiando a reti inviolate a termine di una gara soporifera e avara di emozioni. Era la prima giornata del campionato corrente.

Serie A, nove gare in contemporanea: trionfa il fattore sportivo

Nella prossima giornata di Serie A i diritti televisivi s’inchineranno al fattore sportivo, decisamente a sorpresa per appassionati e addetti ai lavori perché in contraddizione a quanto accaduto negli ultimi quindici anni. Per gli amanti del calcio sarà un tuffo nel passato come quando, negli anni Novanta e i primi anni Duemila, si seguiva tutta la Serie A in concomitanza fruendo di programmi storici come ad esempio “Quelli che il calcio”. La penultima giornata di Serie A, difatti, si disputerà quasi tutta in contemporanea (ad eccezione di Genoa-Atalanta, in programma sabato 17 maggio alle ore 20.45, ndr) perché è ancora tutto in ballo per quel che riguarda Scudetto, salvezza e qualificazione in Europa. Sarà un appassionante finale di stagione. Napoli e Inter, a due giornate dal termine, sono staccate di un solo punto dopo il pareggio del Genoa siglato da Vasquez al Maradona che ha infiammato la corsa per il tricolore. Favorita la squadra di Conte, in vantaggio di un punto sui nerazzurri che ospitano la Lazio, alla quale basterà fare bottino pieno nelle restanti due gare contro Parma e Cagliari per laurearsi Campione d’Italia per la quarta volta nella storia. A seguire, è bagarre per le qualificazioni alle coppe europee con sei squadre in lotta per soli tre posti: spicca un succulento Roma-Milan e un interessante Fiorentina-Bologna. Infine, c’è la lotta salvezza per restare in Serie A: sono ancora da decidere le due squadre che accompagneranno il Monza nella serie cadetta mentre sono ancora sei le compagini con la paura di sprofondare in Purgatorio.

Serie A, nove gare in contemporanea: non accadeva dal 2010

Dunque, per gli ultimi verdetti, si giocheranno nove gare alla stessa ora. Sfogliando l’almanacco del calcio scopriamo che è da quasi 15 anni che la Serie A non programma nove partite in contemporanea. L’ultima volta accadde il 10 novembre 2010, in occasione di un turno infrasettimanale, con nove gare che iniziarono alle ore 20.45, esattamente come avverrà in questa giornata. Le partite che si disputarono allora furono: Cagliari-Napoli 0-1 (Lavezzi), Chievo-Bari 0-0, Lecce-Inter 1-1 (Milito, Olivera), Genoa-Bologna 1-0 (Milanetto), Brescia-Juventus 1-1 (Quagliarella, Diamanti), Catania-Udinese 1-0 (Maxi Lopez), Cesena-Lazio 1-0 (Parolo), Milan-Palermo 3-1 (Pato, Bacinovic, Ibrahimovic, Robinho), Roma-Fiorentina 3-2 (Simplicio, Borriello, Gilardino, Perrotta, D’Agostino).

E il Monza? Militava nel campionato di Prima Divisione Girone A e tre giorni prima del turno infrasettimanale citato, ovvero il 7 novembre 2010, sotto un diluvio venne sconfitto al Brianteo dal Sudtirol con un rocambolesco 4-3: fu una stagione sfortunata per i biancorossi che sarebbero stati retrocessi in Seconda Divisione dopo aver perso i play-out ma successivamente furono riammessi a seguito della retrocessione a tavolino per illecito dell’Alessandria. Una stagione sfortunata come quella attuale.

L'autore

Giornalista Pubblicista, classe 1988 e pugliese doc. Collaboro con il Cittadino dal 2022 occupandomi dell’Ac Monza per le dirette dallo stadio. Mi sono appassionato al calcio grazie a mio fratello che negli anni ’90 tappezzava la cameretta di maglie e poster di calciatori.
Ho la Sclerosi Multipla e grazie alla mia esperienza cerco di trasmettere forza, coraggio e positività ai meno fortunati.