Entro i prossimi 10 giorni, l’ex presidente degli Stati Uniti Joe Biden dovrebbe parlare con il presidente cinese Xi Jinping in merito alla revoca dei dazi sulle importazioni cinesi.

Le relazioni già tese delle due maggiori economie sono peggiorate a causa del rifiuto della Cina di denunciare l’invasione russa dell’Ucraina.
Dopo un viaggio in Massachusetts per presentare il suo programma sui cambiamenti climatici, Biden ha detto ai giornalisti mercoledì: “Mi aspetto di parlare con il presidente Xi Jinping entro i prossimi 10 giorni”.
Un rappresentante dell’amministrazione ha minimizzato l’importanza delle tariffe nella conversazione, che la persona ha definito una potenziale chiamata. La persona ha affermato che la chiamata non sarebbe stata correlata alla procedura tariffaria e riguarderebbe invece una serie di preoccupazioni bilaterali, regionali e globali poiché la chiamata non è stata ancora programmata, hanno affermato i funzionari.
Secondo un giornalista, Joe Biden ha sbalordito quando gli è stato chiesto i dettagli della conversazione che avrebbe avuto con Xi Jinping, e ha detto: “Gli dirò di passare una buona giornata”, ha risposto Biden.
Le discussioni si svolgono in mezzo a diversi disaccordi tra le nazioni, incluso uno sulle tariffe, Taiwan e l’esercito cinese e i legami commerciali con la Russia. A marzo, i due presidenti hanno parlato l’ultima volta su questo.
Dopo le osservazioni di Biden, il rappresentante del Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca ha dichiarato che non era necessario annunciare o confermare nulla in merito all’incontro dei due presidenti. Anche il presidente degli Stati Uniti Joe Biden è stato interrogato sulle voci secondo cui la presidente della Camera Nancy Pelosi, un membro di spicco del partito, potrebbe visitare Taiwan. Biden ha detto, non so quale sia la situazione, ma i militari non credono che sia una mossa intelligente.
Si prevedeva che Joe Biden avrebbe presto annunciato se rimuovere o meno alcune delle tariffe di Donald Trump dell’ex presidente degli Stati Uniti. L’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha applicato accuse su prodotti cinesi per un valore di oltre 300 miliardi di dollari.
Tuttavia, l’amministrazione Biden sta tentando febbrilmente di rallentare il rapido aumento dei prezzi statunitensi prima delle elezioni di medio termine di novembre.