«Io Emanuele Pozzoli giuro di osservare lealmente la Costituzione italiana. Giuro di amministrare rispettando Besana, i suoi paesi e le sue località, la sua identità, il suo territorio e la sua bellezza». Questo il giuramento del rieletto primo cittadino di Besana in Brianza Emanuele Pozzoli. Lunedì 24 giugno, la sala consiliare, gremita di pubblico, ha visto lo svolgimento del primo consiglio comunale della nuova amministrazione, con Alessandro Corbetta, il candidato con più voti, che ha aperto di diritto la sessione. «Oggi è una giornata importante ed emozionante per la nostra comunità perché si dà il via a 5 anni di lavoro e si compie la democrazia, eleggendo le cariche che amministreranno la città», ha dichiarato.
Besana in Brianza: i ringraziamenti del primo cittadino
Protagonista in assoluto della serata il sindaco, che dopo il giuramento ha dedicato un lungo e sentito discorso ai besanesi, ringraziando in apertura don Mauro Malighetti per la sua presenza. «Prima di iniziare, il nostro pensiero va a chi ha reso possibile che io e questa maggioranza fossimo qui questa sera, ma che questa sera non è qui. All’amico e al fratello Davide Cereda. Anche se sappiamo che non ne saremo in grado quanto lui, cerchiamo di attingere dal suo esempio la costanza dell’enorme e silenzioso lavoro per Besana, l’autorevole caratura umana e la propensione al futuro, nella volontà di cambiare sempre per migliorare sempre, nell’impegno a formare i nostri ragazzi politicamente e soprattutto umanamente. Il pensiero corre anche al sindaco, e amico, Vittorio Gatti, che per primo ha saputo unire le forze cittadine del centrodestra, e al fondatore della famiglia della Lega di Besana Augusto Pozzi». Pozzoli ha poi espresso gratitudine verso i cittadini che lo hanno votato, dimostrando attenzione e cura per la città, in particolare a quelli che hanno rinnovato la fiducia nel suo gruppo per altri cinque anni. Un ringraziamento speciale è andato alla sua famiglia: la madre, il padre, i figli e la moglie Camilla, per il loro sostegno costante. Poi ha citato tre importanti figure che lasceranno Besana nei prossimi mesi. «Don Mauro che ha saputo ricucire con pazienza e intelligenza molti lembi della nostra comunità, Marco Verrecchia, comandante della nostra stazione dei carabinieri che ha dedicato un’infinità di ore a noi e alla nostra sicurezza, e Dario Grassi che ha guidato la nostra protezione civile con dedizione, coraggio e sobrietà negli ultimi 10 anni».
Besana in Brianza: la chiosa con la citazione di Eugenio Corti
Infine l’augurio per i prossimi 5 anni di mandato. «Vivremo momenti gioiosi e momenti di dolore. Ciò che farà la differenza saremo noi. Per dirla con le parole di Eugenio Corti: “Se sapremo viverli con più o minor coraggio, con decenza o indecenza, con altruismo o senza alcun altruismo”. A fare la differenza sarà la capacità della nostra comunità di restare unita. Non esiste impegno civico più alto e più bello che lavorare insieme, affinché decidano di fare altrettanto anche i nostri figli».