Un comparto che, pur avendo sofferto come altri la crisi post 2008, mantiene un ruolo fondamentale nell’economia italiana e può crescere ulteriormente da qui al 2022. Purché si punti sempre di più sulla qualità, sulle potenzialità dell’e-commerce e sulla formazione dei propri addetti. E, in tutto questo, Monza e la Brianza rappresentano un’eccellenza.
È in estrema sintesi il quadro reso dall’indagine di Intesa Sanpaolo sulla filiera del legno arredo presentata martedì in un convegno presso il Polo formativo del legno-arredo Fondazione Rosario Messina a Camnago.
L’incontro, organizzato dalle due Direzioni Regionali lombarde di Intesa Sanpaolo (Lombardia e Milano e Provincia) con la presenza di Gianluigi Venturini, direttore regionale Lombardia e Fabrizio Pascazio, direttore commerciale imprese Milano e Provincia, ha visto la partecipazione di Giovanni Anzani, presidente della giunta esecutiva Polo Formativo Legno Arredo, Sebastiano Cerullo, direttore generale FederlegnoArredo, Stefano Martini, responsabile Circular Economy Lab di Intesa Sanpaolo Innovation Center e Angelo Candiani, direttore generale Fondazione ITS Messina.
Il settore resta il quarto in Italia per avanzo commerciale (7,6 miliardi di euro nel 2018). Nel mobile di alta gamma l’Italia è terza per quota di mercato mondiale (10,4%) dietro a Germania e Cina. L’export del distretto lombardo del settore è salito del 20,7 per cento tra il 2008 e il 2018. Buona performance anche nei primi sei mesi del 2019: +1,9% a fronte di un rallentamento a livello nazionale.
I lavori si sono conclusi con una tavola rotonda guidata da Gianluigi Venturini, durante la quale alcune realtà imprenditoriali del distretto si sono confrontate su esperienze comuni, tendenze e prospettive di crescita.
Ribadita l’importanza della formazione del personale. Una volta i ragazzi a bottega imparavano il mestiere, oggi non è più così. Di qui l’importanza di poli come quello di Camnago (200 allievi, saranno 250 nel 2020) dove i ragazzi imparano il “saper fare” coniugato alle ultime tecnologie dell’industria 4.0, al marketing, al design.