Operai ex Alcea in cassintegrazioneA Burago il fallimento inevitabile

Da venerd i lavoratori sono rientrati in azienda al loro posto. La protesta all'Alcea stata quindi sospesa. La decisione arrivata nel pomeriggio di gioved quando le maestranze hanno deciso di sottoscrivere l'accordo con la propriet: un anno di cassintegrazione prima della mobilit.
Il presidio dei lavoratori Alcea a Burago
Il presidio dei lavoratori Alcea a Burago Max Spinolo

Burago Molgora – Da venerd i lavoratori sono rientrati in azienda al loro posto. La protesta alle B Industries è stata quindi sospesa. La decisione arrivata nel pomeriggio di gioved quando le maestranze hanno concluso una lunga riunione: In quell’assemblea – ha detto Davide Prinetti, uno dei membri dell’Rsu – abbiamo deciso di ratificare l’accordo che avevamo raggiunto nella giornata di luned in Assolombarda. Accordo che prevede l’apertura di una procedura di cassa integrazione per un anno e di una procedura di mobilit. Come si suol dire il minimo sindacale. Infatti luned non si sono mosse di molto le posizioni note: Carlo Parodi, il patron dell’azienda, ha ribadito di essere in crisi di liquidit e che l’Alcea sta subendo i colpi della contrazione del mercato. Quindi: il massimo che l’imprenditore riesce a mettere sul tavolo un anticipo di 5mila euro sulla cassa integrazione, una sorta di salvacondotto che verr usato dai lavoratori nel frattempo che l’istruttoria burocratica della cassa integrazione straordinaria si avvii.

Poi quei soldi ci verranno tolti dal trattamento di fine rapporto – ha aggiunto Prinetti – la decisione di rientrare in fabbrica e sospendere il presidio permanente nata dal fatto che Parodi ha anche promesso di pagarci gli stipendi di febbraio e che alcuni lavoratori avrebbero beneficiato di un intero anno di mobilit qualora avessimo avviato aderito subito alla procedura di “cassa”. Da venerd i dipendenti B Industries di Burago stanno lavorando e concludendo la loro ultima commessa, i cui materiali sono rimasti nei magazzini per pi di tre settimane. Dal canto suo, Parodi dar seguito ha quello che pi volte ha annunciato: nei prossimi giorni, probabilmente gi luned, porter i libri contabili dell’azienda in tribunale per avviare una procedura di concordato preventivo. Cifre ufficiali sullo stato economico-finanziario di Alcea non ci sono e sar compito dei magistrati contabili monzesi fare chiarezza sulla situazione buraghese. Anche la politica si mobilitata. La prossima settimana Carlo Parodi incontrer il presidente Dario Allevi.
Lorenzo Merignati