Mini Imu, l’ora del pagamento A Giussano i più tartassati

I cittadini brianzoli di 22 comuni su 50 dovranno pagare la mini Imu entro il 24 gennaio. A Giussano l’aliquota più alta fissata al 6 per mille. A Cavenago, Correzzana, Limbiate e Sovico quella più bassa al 4,50 per mille.
È arrivata l’ora di pagare la mini Imu
È arrivata l’ora di pagare la mini Imu

Dopo le polemiche dei sindaci, tocca ai cittadini mettere mano al portafoglio. Entro venerdì 24 gennaio, infatti, anche in 22 comuni su 50 della provincia di Monza e Brianza sarà necessario provvedere al pagamento della cosiddetta mini Imu. Si tratta di un provvedimento adottato dai singoli comuni che prima di Natale aveva visto i sindaci ingaggiare un braccio di ferro con il governo nella speranza di evitare ai cittadini un ulteriore pagamento oltre al tempo dedicato agli adempimenti burocratici per conoscere l’importo dovuto. Ma, come detto, sono 22 dei 50 comuni della provincia di Monza e Brianza hanno fatto ricorso a questo strumento. Non il capoluogo, ad esempio. E neppure nella seconda città della provincia, Seregno. Sopra i quarantamila residenti non l’hanno adottata neppure Desio e Lissone. In provincia di Monza e Brianza l’aliquota più elevata è stata fissata a Giussano, con il 6 per mille. Gli altri comuni brianzoli dove si dovrà pagare la mini Imu sono Albiate (5,20 per mille), Biassono (4,60), Briosco (4,75), Brugherio (5,50), Burago Molgora (4,80), Carnate (4,80), Cavenago Brianza (4,50), Cesano Maderno (5,30), Correzzana (4,50), Lazzate (5,0), Limbiate (4,50), Macherio (4,80), Mezzago (5,00), Renate (5,00), Seveso (5,00), Sovico (4,50), Triuggio (5,70), Vedano al Lambro (4,80), Veduggio con Colzano (5,50), Verano Brianza (5,30), Vimercate (5,00).