Micron, ultime ore di trattativa Agrate sciopera, presidio a Roma

Nuovo sciopero nazionale di otto ore alla StMicroelectronics e alla Micron. Ad Agrate venerdì 4 aprile ci sarà un presidio davanti alle portinerie di via Olivetti. Sempre nello stesso giorno una delegazione di lavoratrici e lavoratori di Micron, manifesteranno a Roma davanti la sede della presidenza del Consiglio dei ministri .
Dipendenti Micron in sciopero
Dipendenti Micron in sciopero Foto Max Spinolo

Nuovo sciopero nazionale di otto ore alla StMicroelectronics e alla Micron. Ad Agrate venerdì 4 aprile ci sarà un presidio davanti alle portinerie di via Olivetti. Sempre nello stesso giorno una delegazione di lavoratrici e lavoratori di Micron, manifesteranno a Roma davanti la sede della presidenza del Consiglio dei ministri a Palazzo Chigi per chiedere un ruolo più incisivo e di prospettiva da parte del Governo, che deve dimostrare forte interesse sul settore della microelettronica in Italia. Il tempo sta per scadere. Lunedì 7 aprile sarà l’ultimo giorno previsto dalla procedura per trovare una possibile soluzione condivisa alla scelta “scellerata” di Micron di mettere 419 persone in mobilità senza un futuro lavorativo. Oltre questa data la multinazionale americana potrà licenziare le lavoratrici e i lavoratori. “Fino ad ora – spiegano i sindacati – tutti gli incontri di trattativa, locali e ministeriali, non hanno prodotto sufficienti e significativi passi avanti: la posizione dell’azienda è ancora distante dalle richieste dei lavoratori”. Per i sindacati, Micron deve: ridurre il numero degli esuberi, aumentare la dote economica allo scopo di permettere la ricollocazione per ogni lavoratore, dare garanzie occupazionali per i prossimi anni. St, dal canto suo, deve farsi carico del problema occupazionale creato da Micron.