Dopo i clamori dell’estate seguiti all’annuncio choc dei primi di luglio è calato il silenzio. Anche da parte delle istituzioni. Ora però per la Gianetti Ruote di Ceriano Laghetto si annunciano due appuntamenti importanti. Il primo è per il 28 gennaio e riguarda la nuova udienza nel Tribunale di Monza per discutere del ricorso presentato dai sindacati sulla procedura seguito dall’azienda per i licenziamenti, comunicati secondo le organizzazioni sindacali senza preavviso.
Il primo giudizio del Tribunale, giudice Zenaide Crispino, era stato favorevole all’azienda. Ora però i legali di Fiom, Fim e Uilm hanno presentato un articolato ricorso per vedere riconosciute le loro ragioni. Se fosse accolto potrebbero essere annullati i licenziamenti. Così è successo in un’altra vertenza simile, quella della Gkn di Firenze, dove i giudici hanno accolto la tesi dei sindacati. Monza invece ha deciso diversamente e ora si appresta a riprendere in considerazione il caso con un altro giudice. Intanto potrebbe tenersi il 3 febbraio l’audizione in IV commissione Attività Produttive della Regione chiesta dal leghista Andrea Monti.n